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Divano di Istanbul (Il)

Barbero Alessando


Editeur - Casa editrice

Sellerio Editore Palermo

Asia
Medio Oriente
Turchia
Istanbul

Città - Town - Ville

Palermo

Anno - Date de Parution

2015

Pagine - Pages

207

Titolo originale

Il divano di Istanbul

Lingua originale

Lingua - language - langue

Italiano

Edizione - Collana

La memoria

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Il divano di Istanbul

Divano di Istanbul (Il) Divano di Istanbul (Il)  

Il grande Maometto il Conquistatore, nelle stanze del palazzo reale di Costantinopoli appena sottomessa, andava recitando una triste poesia persiana. Trovandosi di fronte all'immensità della sua conquista, il vincitore dell'ultimo basileus non poteva evitare di provare la malinconia della decadenza.
Tra il Trecento e il Novecento gli ottomani edificarono un enorme impero incastrato tra Occidente e Oriente, con il chiaro proposito di unire l'Asia e l'Europa. I suoi sultani si credevano i successori di Costantino il Grande e nutrivano il sogno di conquistare la "Mela rossa", cioè Roma probabilmente.
La storia dei turchi, a noi sempre presente e insieme misteriosa perché sostanzialmente è stata storia dell'altro, racconta di un'orda venuta dalle steppe asiatiche, che si distende rapidamente nello spazio prima occupato dall'impero d'Oriente, che domina per secoli il Mar Mediterraneo e regna in pace interna su religioni e popoli diversi, protetti e spesso favoriti da un sistema di governo che rivaleggiò fino al Settecento con quello occidentale, apparendo a molti una preferibile alternativa.
Ma è anche parte della contesa eterna tra popoli stanziali e nomadi, e parte della storia comune dei popoli i cui paesi oggi finiscono in "stan".