India - Camminate ai piedi dell'Himàlaya
Il trekking: cosa portarePreparazioneOrganizzare un trekking od una minispedizione è di grande soddisfazione, se il viaggio ha un buon risultato. Le modalità di preparazione sono tante, ed ogni organizzatore ha le sue fisse nella preparazione. Si può iniziare in Italia scrivendo ad una agenzia o contattando una guida di cui si ha l'indirizzo tramite amici. Oppure ci si può organizzare direttamente sul posto dopo l'arrivo. Per chi ama non lasciare niente al caso, ecco una scaletta di scadenze. Equipaggiamento: cosa portareQuante serate, prima della partenza, passate a fare e disfare il bagaglio, a scartare e poi a rimettere in lista il materiale da portare con sé. Ai limiti oggettivi del peso concesso dall'aereo si aggiunge la considerazione che veramente pochi sono gli oggetti che sono necessari nel corso dei trekking. La maggior parte di essi si svolge a quote relativamente basse, solo alcuni percorsi valicano passi impegnative o raggiungono zone perennemente innevate. Abbigliamento
Per affrontare le camminate proposte in questa guida c'è poco da
aggiungere a quanto elencato in Lista
indicativa. Come biancheria di ricambio consiglio slip da bagno leggeri
e calzettoni misto lana-sintetico che si asciugano rapidamente. Basta sostare
una mezz'oretta verso mezzogiorno, nelle ore più calde, e lavare
la biancheria prima del pranzo. Quando ripartirete, gli indumenti saranno
già asciutti e pronti per essere indossati dopo il bagno serale
al campo.
Una questione di buon gusto
Nell'abbigliamento personale per i trekking l'importante è avere
uno... stile che rispetti le abitudini dei locali! Niente vestiti scollati
o pantaloncini corti (vale sia per gli uomini che per le donne) sia in
corso di viaggio che nelle soste nei villaggi.
Alcuni consigliTenda
La tenda, anche nei viaggi con automezzi, offre ampia libertà di
scegliere i posti tappa. Spesso si può usufruire dei prati degli
alberghi o dei... tetti delle case private o delle rest-house. In ogni
caso è molto più igienico dormire nella propria tenda che
pernottare in una accogliente ma non troppo pulita malga condividendo la
paglia del giaciglio con un piccolo asino o con sgradevoli... ospiti che
rapidamente invadono il sacco a pelo.
Sacco a peloIl classico sacco a pelo militare italiano è sufficiente per affrontare viaggio e trekking in bassa quota nei mesi estivi ma è pesante e non adatto per campi in alta quota oltre ai quattromila metri dove il termometro può scendere verso lo 0° nelle ore notturne. Per questi pernottamenti usate un buon modello che garantisca di conservare il calore del corpo. Scarpe da ginnastica, pedule, scarponi e sandaliBuone scarpe sono fondamentali per la riuscita di un trekking: devono essere comode e collaudate per evitare vesciche ai piedi e tendiniti. Non compratele alla vigilia della partenza. Anche se quasi tutti i percorsi sono affrontabili con le normali scarpe da ginnastica, la loro leggerezza può avere un riscontro negativo nella libertà lasciata alla caviglia. Quando si affrontano brevi pendii ancora innevati, specie all'inizio della stagione estiva, potreste trovarvi in difficoltà: meglio quindi avere un paio di scarpe da trekking. In commercio si trovano modelli sofisticati e costosi. Gli scarponi da montagna sono utili solo per i trekking in alta quota con diverse giornate su nevaio. Utili dovunque i sandali da scoglio chiusi da calzare quando si guadano i torrenti. Essi proteggono la pianta del piede da eventuali pietre aguzze e riparano le dita dai sassi che la corrente trasporta con sé. Portate un paio di scarpe da ginnastica da alternare fra marcia e riposo. Durante il viaggio aereo suggerisco di indossare gli scarponi per essere sicuri di averli con sé. MaterassinoPortare solo la stuoia di poliuretano. A differenza dei materassini gonfiabili ed autogonfiabili la stuoia l'ideale per isolare dal terreno ed, inoltre, il suo uso è polivalente: posta sotto il catino della tenda lo protegge quando si campeggia su terreni sassosi, diventa un pratico sedile quando si viaggia su mezzi di trasporto scomodi ed affollati, tenuta nello zaino a portata di mano diviene un sedile sempre pronto nelle soste. ZainiPer un trekking è bene organizzare il proprio bagaglio suddividendolo in:
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