Fuori degli argini
Nel 1968 apparve al Cairo una nuova rivista letteraria: "Galleria 68". L'evento ebbe una grande eco negli ambienti culturali egiziani del periodo e aprì le porte a una nuova generazione di autori di notevoli capacità, mossi dall'urgenza di dare voce a un anelito di rinnovamento socio-culturale profondamente sentito, che non poteva trovare espressione nelle forme narra cedenti.I racconti pubblicati in questo volume apparvero nel 1969 in un numero speciale della rivista e rappresentarono la prima risposta collettiva alla crisi politica e culturale che si aprì nel mondo arabo in seguito alla Guerra dei Sei Giorni. Tra gli autori di questi racconti troviamo Gamal al-Ghitani, Muhammad al-Busati, Yahya al-Taher Abdallah, Sulayman Fayyad, Baha Taher, considerati oggi tra i massimi rappresentanti della narrativa araba contemporanea e già conosciuti dal pubblico italiano grazie alle diverse traduzioni apparse nella nostra lingua.
Introduzione, di Lorenzo Casini. Fuori degli argini: Il fidanzamento, di Baha Taher; La guida delle genti a ciò che accadde nella prigione di al-Maqshara, di Gamal al-Ghitani; La montagna del tè verde, di Yahya al-Taher Abdallah; Il padre è una bottega, di Muhammad Hafez Ragab; Accanto a un uomo cieco, di Ibrahim Aslan; Conversazione dal terzo piano, di Muhammad al-Busati; L'inondazione del Nilo, di Khalil Kalfat; Il pane di al-Batanuhi, di Sulayman Fayyad.
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