Una piroga in cielo
Andreoli Vittorino
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Editeur - Casa editrice |
Rizzoli
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Europa
Africa
Mali
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Città - Town - Ville |
Milano
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Anno - Date de Parution |
2002
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Pagine - Pages
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137
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Lingua - language - langue
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italiano
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Edizione - Collana |
Saggi italiani
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Una piroga in cielo
In un quartiere ghetto di Verona si scatenano le spedizioni punitive di "bravi ragazzi". Per noia questi ragazzi "per bene" devastano, stuprano, uccidono. Il protagonista del romanzo, l'anziano Kouniò Baram cerca di dimenticare l'orrore che lo circonda e che ha avvolto la sua vita ripensando alla lunga odissea che da Tireli, un villaggio dogon sulle alture del Mali, l'ha condotto attraverso il deserto prima, poi lungo fiumi maestosi sino alle rive dell'oceano: infine su una nave europea, a Marsiglia e nella città veneta. La sua avventura umana incomincia come un viaggio di iniziazione e scoperta della vita ma lo conduce poi alla barbarie di un mondo fondato sulla violenza del potere, sul pregiudizio e sull'ingiustizia
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Recensione in lingua italiana |
Autorevole studioso della psiche e dei suoi misteri, Vittorino Andreoli intraprende in questo suo ultimo libro un vero e proprio viaggio nei labirinti della mente umana e della società di oggi. La travagliata storia di un immigrato del Mali rappresenta per lo psichiatra veronese l'esordio nel genere letterario del romanzo e l'opportunità per raccontare la nostra società in modo nuovo, più partecipe e coinvolgente. Disarmante parabola di un'esistenza ai margini, l'avventura di Kouniò comincia come un viaggio di speranza e di scoperta per trasformarsi poi in un esilio disperato, scosso dalla violenza e il pregiudizio. Il racconto della sua vita occupa gran parte del romanzo che nella seconda parte presenta invece i tormenti della situazione di emigrato. Fuggito dalla povertà della sua terra natale nella speranza di raggiungere una mondo di equità e giustizia, Kouniò sperimenterà sulla sua pelle il tramonto del suo sogno di giustizia: anche la società occidentale e ricca è infatti dominata dalla sopraffazione e dall'ingiustizia, che viene a crearsi non solo tra "l'uomo bianco" e quello "nero", ma anche all'interno della stessa comunità di immigrati. Un nuovo libro aspro, grottesco e sarcastico, con cui Vittorino Andreoli mette a nudo gli aspetti più nascosti e inconfessabili della società dei nostri giorni |
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