Il satiro della sotterranea
Racconti urbani e gotici
Nair Anita
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Editeur - Casa editrice |
Neri Pozza
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Asia
India
USA
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Città - Town - Ville |
Vicenza
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Anno - Date de Parution |
2004
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Pagine - Pages
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169
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Titolo originale
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Satyr of the Subway
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Lingua - language - langue
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italiano
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Edizione - Collana |
Le tavole d'oro
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Traduttore |
Francesca Diano
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Il satiro della sotterranea
Nell'incrocio e nella commistione dei due mondi, l'Oriente più antico e New York, l'avamposto più avanzato dell'Occidente, Anita Nair colloca una straordinaria galleria di personaggi, come se la terra non fosse diventata soltanto il ricettacolo globale delle merci, ma anche il luogo di un'infinita varietà di forme di vita e originali peregrinazioni creative. Ecco allora, in "Il satiro della sotterranea", Basil, un artista di mezza età, che, ossessionato dall'ombelico, "l'orifizio con cui Dio ha benedetto ogni uomo e ogni donna", "il segno che ci rivela come nessun essere umano sia perfetto o migliore di un altro", vaga nella metropolitana di New York alla ricerca dell'ombelico ideale e della musa della sua vita. Ecco, in "Cuore di gerundio", Norah che vive in una casa di riposo e palpita per il giovane fotografo che di tanto in tanto viene a farle compagnia, fino all'inevitabile delusione finale. Ecco, in "Racconto del Ringraziamento", la disperazione di Sarah che, invitata a una cena del 'Thanksgiving' si rende così ridicola, così disdicevole dal punto di vista dell'etichetta, da non poter sopportare la vergogna. Descrivendo magistralmente i riti del mondo globalizzato, la velocità, il consumismo, la ricerca della gioventù, della bellezza e delle emozioni a tutti i costi, Anita Nair mostra come i furori dell'antico universo mitico e rituale siano tutt'altro che scomparsi dal nostro mondo, soltanto in apparenza abbandonato dagli antichi déi.
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Recensione in altra lingua (English): |
Il paesaggio lussureggiante del Kerala, in India, e la vita frenetica di New York fanno da sfondo a questi racconti di Anita Nair, in cui l'autrice di "Cuccette per signora" mostra tutto il suo inimitabile stile, la sua prosa visionaria, anarchica, vitale e incandescente e la sua abilità nel fondere "con assoluta naturalezza modernità e tradizione, cielo e terra, realtà e simbolo, umano e divino" (La Stampa). |
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Recensione in lingua italiana |
Il satiro della sotterranea; Toccare un arcobaleno; La storia della moglie strega; Cuore di gerundio; Signora della notte; Il gatto karmico; Considera l'albero; L'Uomo Ippopotamo; Vieni a letto, tesoro; Una preghiera per Sax; Racconto del Ringraziamento; La donna mercuriale; Behe-moth. |
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Biografia |
Anita Nair vive a Bangalore, in India. Nel 1987 ha pubblicato una raccolta di racconti, Satyr of the Subway and Eleven Other Stories (Il satiro della sotterranea - Racconti urbani e gotici). Nel 2001 è apparso, in Neri Pozza, il suo primo romanzo, Un uomo migliore, che ha ottenuto un notevole successo di critica e di pubblico. Altre pubblicazioni: Cuccette per signora. |
Consulta anche:
Sito ufficiale di Anita Nair
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