Iniziazione al kalacakra
Berzin Alexander
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Editeur - Casa editrice |
Astrolabio Ubaldini
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Religione
Buddhismo
Vajrayana
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Città - Town - Ville |
Roma
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Anno - Date de Parution |
2003
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Pagine - Pages
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180
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Lingua - language - langue
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italiano
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Edizione - Collana |
Civiltà dell'oriente
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Iniziazione al kalacakra
Il Kalacakra, un sistema meditativo appartenente al più alto livello del tantra buddhista, conferisce il potere e l’abilità di impegnarsi in particolari pratiche per superare i limiti imposti dai cicli storici, biologici e astrologici e divenire così un Buddha. In anni recenti molti maestri tibetani hanno conferito l’iniziazione al Kalacakra anche in Occidente. L’autore, che prese parte alla prima cerimonia pubblica di Kalacakra celebrata da Sua Santità il Dalai Lama nel 1970, offre al lettore una guida approfondita agli insegnamenti kalacakra, esaminando sia il loro rapporto con il karma, l’astrologia, la medicina tibetana e la terra mitica di Shambhala, sia le diverse procedure dell’iniziazione nei quattro lignaggi del buddhismo.
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Consulta anche:
Il film di Herzoh sul Kalachakra di Graz e di Bodgaya
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Recensione in altra lingua (Français): |
Trasmissione e insegnamenti di Kalachakra
Il Tantra di Kalachakra fu insegnato da Buddha Shakyamuni circa 2500 anni fa. Fu il suo ultimo, grande insegnamento. Gli venne richiesto da Suchandra, re di Shambala (regno che si crede situato nei pressi del lago Baikal in Mongolia), che era alla ricerca di un metodo di guarigione in grado di elargire l’Illuminazione a lui e alla sua corte e di creare una società pacifica, ideale.
Il Buddha rivelò le 772 divinità di Kalachakra e i 5 mandala correlati in un luogo chiamato Sri Danyakota, nel sud dell’India. Ci sono opinioni discordanti sull’ubicazione di quel luogo. Molti praticanti lo identificano con Borobudur, sull’isola di Java, in Indonesia, dove sorge uno straordinario stupa-mandala perché le parole Danyakota e Java significano entrambe "montagna di riso"; alcuni tra i primi Guru del lignaggio di Kalachakra erano giavanesi; e Atisha, il fondatore del lignaggio Kadampa del buddismo tibetano, dal quale sono nati la scuola Ghelupa e quindi il lignaggio dell’Autoguarigione Tantrica NgalSo, nel XI secolo visse in Indonesia per 12 anni ricevendo molti importanti insegnamenti.
Il Tantra di Kalachakra, ovvero il Tantra della Ruota del Tempo, è uno dei più famosi e importanti del buddismo indo-tibetano. E’ una pratica che ci offre la chiave per comprendere e armonizzare le energie del corpo e della mente con quelle dell’universo, utilizzandole per sviluppare la pace interiore, la pace nel mondo, la guarigione e l’Illuminazione. Ci sono diverse pratiche di Kalachakra in relazione ai Kalachakra Esterno, Interno e Alternativo.
Kalachakra Esterno (Chyi Du Kyi Korlo) - Si occupa della struttura dell’universo, degli elementi esterni, dei pianeti, delle stelle e dello zodiaco in termini di cosmologia, astronomia e astrologia. Ci aiuta a comprendere il mondo in cui viviamo.
Kalachakra Interno (Nang Du Kyi Korlo) - Si occupa della struttura del nostro universo interno, dei nostri elementi, dei venti e delle gocce d’energia e dei loro movimenti attraverso il corpo e la mente grossolani, sottili, estremamente sottili, i canali e i chakra, ovvero lo zodiaco interiore. E’ la base della teoria della medicina tibetana. Ci aiuta ad ottenere salute e benessere.
Kalachakra Alternativo (Shen Du Kyi Korlo) - E’ il sentiero che conduce ad armonizzare e a purificare i mondi esterno e interno con lo Stadio di Generazione e con lo Stadio di Completamento degli speciali Yoga tantrici. Ci aiuta a ottenere l’Illuminazione, a realizzare la pace interiore e la pace nel mondo e a trasformare le nostre vite ordinarie in vite trascendenti, in puri corpi energetici di luce.
Fin dai tempi di Atisha, il Kalachakra è stato praticato da tutte le scuole del buddismo tibetano. Nei tempi più recenti, il Kalachakra Alternativo viene associato ai Panchen Lama e ai Dalai Lama; il Kalachakra Interiore al sistema medico tibetano; il Kalachakra Esterno ai sistemi astrologici Tsurpu e Phugpa.
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Recensione in lingua italiana |
"Mentre insegnava la Prajnaparamita sul picco dell'Avvoltoio, il Buddha Sakyamuni manifestò un'emanazione allo stupa di Shri DhanyaKataka o Paldern Drepung (ad Amaravati), nell'India meridionale, ed all’età di 81 anni (881 a.C.) nella luna piena del terzo mese dell’anno del Dragone di Metallo, rivelò qui il Kalachakratantra su richiesta di Sucandra (tib. Dawa Sangpo), il re di Shambala, davanti ad una vasta assemblea di Bodhisattva, Daka, Dakini, Deva, Naga ecc. Gli insegnamenti del Kalachakra sono perciò fatti risalire al Buddha stesso quando fece girare la ruota del Dharma, non una ma tre volte, comunicando verità sempre più profonde. Proprio qui nel grande santuario di Dhanya Kataka, nell’India meridionale, il Buddha rivelò il terzo ciclo di insegnamenti, i più esoterici, che furono codificati nei testi tantrici, il fondamento del Vajrayana, il Veicolo del Diamante. Questo immenso insegnamento tantrico contiene informazioni sullo stato naturale dell’Universo, sugli esseri che lo abitano, specialmente sugli influssi planetari o cosmologici e sulle quattro ere. In tale occasione Sucandra, il re del mitico regno di SHAMBHALA (ovvero il mitico SHANGRI LA), una volta ricevuto il Kalachakratantra, “il tantra della ruota del tempo”, se ne fece depositario, scrivendo un commentario in 60.000versi. I Re Sacerdoti di Shambhala custodirono e tramandarono la dottrina del Kalachakra ed i suoi testi, che scomparirono in seguito alle devastazioni dei mussulmani. Il grande santo indiano Naropa (956-1040 d.C.) continuò la tradizione in Tibet, che dura tuttora”. Possa il Tantra di Kalachakra rivelarsi di beneficio per tutti gli esseri senzienti e generare pace ed armonia nel mondo." Luciano Villa |
Consulta anche:
Il film di Herzoh sul Kalachakra di Graz e di Bodgaya
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