Quando il rosso è nero
Qiu Xiaolong
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Editeur - Casa editrice |
Marsilio
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Asia
Estremo Oriente
Cina
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Città - Town - Ville |
Venezia
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Anno - Date de Parution |
2006
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Pagine - Pages
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285
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Titolo originale
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When Red is Black
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Lingua - language - langue
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italiano
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Edizione - Collana |
Farfalle
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Traduttore |
Zucchella F. (dall'inglese)
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Quando il rosso è nero
Un regolamento di conti che affonda le sue radici nel passato sembra essere all'origine del delitto del vicolo del Giardino del Tesoro: qualcuno è entrato nella stanza di Yin Lige, solitaria scrittrice dissidente con un'infelice storia d'amore alle spalle, e l'ha soffocata. Un caso che le autorità di Partito giudicano di competenza della squadra speciale, perché «politicamente sensibile».
Massima discrezione, dunque. Dato che l'ispettore capo Chen è in congedo per avere accettato l'allettante offerta di un ricchissimo imprenditore legato alle Triadi, tocca al suo vice Yu indagare la complessa realtà della shikumen dove Yin abitava e raccogliere le testimonianze di una comunità che sembra vivere ancora all'ombra della Rivoluzione culturale, quasi ricoperta dalla polvere del passato. Mentre tutt'intorno ambiziosi progetti urbanistici trasformano incessantemente Shanghai, scintillante delle luci dei nuovi palazzi e dei locali di lusso, al di là della porta scricchiolante di questo malandato complesso tipico dell'età coloniale, incastrato in un labirinto di vicoli, Yu entra nel mondo segreto che popola le strade più nascoste di una città divisa, quelle dei bassifondi dove decine di famiglie vivono stipate in stanze anguste, lontane anni luce dallo splendore e lo sfarzo destinati alle nuove classi emergenti. Con la scusa di studiare sul campo lo stile shikumen, gloria architettonica degli anni Trenta di nuovo in auge, l'ispettore Chen trova presto una buona giustificazione per fare la sua comparsa al vicolo del Giardino del Tesoro e dare così una svolta alle indagini, seguendo la pista di un manoscritto scomparso. Qiu Xiaolong si conferma acuto interprete della fase più sconvolgente della transizione nella nuova Cina. E l'ispettore Chen, il poliziotto amante delle lettere e della buona tavola che sempre più cede a patti con i nuovi poteri, ancora una volta si rivela una guida perfetta agli aspetti più affascinanti e nascosti di una società segnata da contraddizioni difficili da ricomporre, che procede a passi da gigante verso uno sviluppo economico che, molto spesso, anziché migliorare la qualità della vita, genera malessere.
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Biografia |
Nato a Shanghai nel 1953, nel 1989 Qiu Xiaolong si trasferisce negli Stati Uniti grazie alla Fondazione Ford, per continuare i suoi studi alla Washington University di St. Louis, città scelta anche per la sua grande passione per il poeta T.S. Eliot, nato nella cittadina del Missouri; decide poi un anno più tardi di non fare ritorno in Cina. Da allora è professore di letteratura cinese alla Washington University di St. Louis, dove vive. Il primo romanzo con l'ispettore Chen Cao come protagonista, La misteriosa morte della compagna Guan (Marsilio 2002), ha vinto l'Anthony Award come miglior poliziesco d'esordio. Il successo dei suoi gialli, al di là delle trame poliziesche è in gran parte dovuto alla figura dell’ispettore Chen, il poliziotto amante della poesia e della buona tavola, che si rivela una guida perfetta agli aspetti più affascinanti e nascosti di una società segnata da contraddizioni difficili da ricomporre. Bibliografia Sintetica La misteriosa morte della compagna Guan, Marsilio, 2002 Visto per Shanghai, Marsilio, 2004 Quando il rosso è nero, Marsilio, 2006 Di seta e di sangue, Marsilio 2011 |
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Consulta anche:
Recensioni esterne
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