Notturno Indiano
Il romanzo di Tabucchi si presenta al lettore sotto la cifra del viaggio, dell'esotismo, del mistero: l'ambientazione indiana, rigorosa e quasi documentaria, e tuttavia soltanto lo sfondo, a tratti inquietante a tratti fuggente, di una vicenda che utilizza i canoni di più generi letterari fondendoli in un pastiche di indubbio fascino. Roux, il protagonista, è alla ricerca dell'amico Xavier, disperso in India da tempo. Gli spostamenti di Roux, di volta in volta misteriosi o coerenti, avventurosi o banali, sono popolati da incontri (il medico, l'indovino deforme), sogni allucinazioni, brandelli di ricordi. Sarebbe forse possibile definire questo libro un viaggio nella memoria, che utilizza i due registri paralleli della vita vissuta e della letteratura e la cui conclusione non pare andare oltre l'inizio: Xavier non vuol essere trovato, Roux non vuole trovare.
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