Quale sarEstata, nell'esistenza precedente, l'identitEdi Raja, un magnifico esemplare di tigre, che Narayan ha scelto come protagonista e voce narrante di questo romanzo? Non lo sappiamo, ma certo, qualunque creatura fosse, essa deve aver avuto qualche influenza sulla sua vicenda, davvero straordinaria. Raja Estato - giovane maschio spavaldo e crudele - l'incontestato sovrano della giungla. Poi, perduta la femmina e poi i cuccioli, Ediventato il terrore dei villaggi, lo sterminatore di greggi, il fantasma terribile di ogni notte. FinchE catturato, Estato introdotto a una nuova fase dell'esistenza, e a un nuovo ruolo: quello di attrazione di un circo. Raja, qui, sperimenterEmolti, sorprendenti fenomeni; ma soprattutto conoscerEla violenza degli uomini, quella specialissima violenza - fredda, progettata, compiaciuta, inflessibile - che Etanto diversa, e tanto piE"inumana", della sua. Il successivo passaggio ad un set cinematigrafico sarEper la tigre l'incontro con una nuova, mirabile categoria, la modernitE una "gabbia" non meno orribile e non meno grottesca delle altre. SarEuna sanguinosa evasione a liberarlo; ma solo per condurlo a nuove avventure in quel mondo del tutto assurdo che Eil mondo degli umani. Lo scrittore indiano, in questo che Euno dei piEbelli e insieme dei piEgodibili tra i libri, riserva al suo protagonista una sorte inattesa e fortunata: Raja, strepitoso io narrante del romanzo, sarEraccolto da un sannyasi, un eremita, uno di quei "maestri" che conducono una vita vagabonda e ascetica, e diventerEil suo mite compagno e allievo nella foresta. Con straordinaria naturalezza, e con un umorismo felice cui si alternano pagine di commossa riflessione, Narayan ha creato una convincente voce narrativa, un imprevedibile, efficacissimo punto di vista, un personaggio davvero indimenticabile.
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R.K. Narayan Enato a Mysore, in India, nel 1907, ed Emorto a Madras nel 2001. È considerato fra i piEgrandi autori indiani del ventesimo secolo: ha scritto numerosi romanzi ambientati prevalentemente nella cittEimmaginaria di Malgudi, nell'India del Sud. Fra le sue opere ricordiamo: Il pittore di insegne, Una tigre per Malgudi, Raju della ferrovia, Aspettando il Mahatma e Il nostro amico Sampath, Il chiaccherone. |