Il pittore di insegne
Le giornate si ripetono serene e immutabili nei vicoli e nei mercati di Malgudi, e sul litorale del fiume dove Raman, pittore di insegne, coltiva la solita clientela, il circolo degli amici, le letture, la sua fervida immaginazione, il suo puntiglioso e bizzarro codice di vita. La bellissima Daisy, solerte funzionario del Centro di Pianificazione Familiare, passa come un turbine su questo piccolo mondo fuori dal tempo. Intelligente, lunatica, votata alla causa del controllo demografico, freddamente determinata a mantenere la sua indipendenza personale, convincerà Raman ad allontanarsi per la prima volta dalla città e a seguirla nei villaggi del Sud dell'India. Una storia d'amore imprevedibile e densa di ironia, nella quale una coppia - apparentemente male assortita - si trova alle prese con le insidie e le lusinghe del sentimento mentre, dintorno, una folla di personaggi minori e di comparse dà vita a un vivacissimo quadro d'insieme.
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R.K. Narayan è nato a Mysore, in India, nel 1907, ed è morto a Madras nel 2001. È considerato fra i più grandi autori indiani del ventesimo secolo: ha scritto numerosi romanzi ambientati prevalentemente nella città immaginaria di Malgudi, nell'India del Sud. Fra le sue opere ricordiamo: Il pittore di insegne, Una tigre per Malgudi, Raju della ferrovia, Aspettando il Mahatma, Il nostro amico Sampath, Il chiacchierone, Il mago della finanza, L'insegnante di inglese, Il Laureato, Il mondo di Nagaraj, Swami e i suoi amici |