Le sultane dimenticate
| |||||||||||||||||
Editeur - Casa editrice |
Marietti | ||||||||||||||||
Città - Town - Ville |
Bologna | ||||||||||||||||
Anno - Date de Parution |
1992 | ||||||||||||||||
Pagine - Pages | 261 | ||||||||||||||||
Titolo originale | Sultanes oubliées. Femmes chefs d'Etat en Islam | ||||||||||||||||
Lingua originale | |||||||||||||||||
Lingua - language - langue | italiano | ||||||||||||||||
Edizione - Collana |
Biblioteca arabo-islamica | ||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Amazon.fr (France) - commandez ce livre Sultanes oubliées. Femmes chefs d'Etat en Islam |
|||||||||||||||||
|
|
Le sultane dimenticate Esaurito nell'edizione italiana, è ancora disponibile in quella originale francese e nella traduzione inglese.
Recensione in altra lingua (English): |
| When Benazir Bhutto became prime minister of Pakistan in 1988, many claimed that it was a blasphemous assault on Islamic tradition since no Muslim state, critics alleged, had ever been governed by a woman. But Fatima Mernissi examined fifteen centuries of Islamic history and discovered that the critics were wrong. Recovering the stories of fifteen Islamic queens, this remarkable exploration tells how they ascended the throne, how they governed and exercised their power, and how their forgotten reigns influence the ways in which politics is practiced in Islam today. | |||||||||||||
Recensione in altra lingua (Français): | |||||||||||||||||
Lorsqu'en 1988 une femme fut élue Premier ministre d'un État islamique, personne, en Occident du moins, ne nota la rupture que cet événement introduisait dans l'histoire islamique. Fatima Mernissi, spécialiste de la femme en Islam, s'est alors tournée vers les textes historiques pour savoir si Benazir Bhutto inaugurait une nouvelle ère ou s'il y avait eu d'autres femmes chefs d'État en Islam. | |||||||||||||||||
Biografia | |||||||||||||||||
Sua madre, analfabeta, voleva a tutti i costi che lei studiasse e apprendesse l’arte del raccontare. Fatema Mernissi ha insegnato all’Università di Rabat ed è ststa tra i maggiori studiosi mondiali del mondo islamico, raccontando la sua molteplicità, le radici storiche e le complesse sfumature delle sue culture. Ricercatrice in tutti i sensi: per professione, nella vita quotidiana e nell’anima. Convinta del ruolo rivoluzionario della donna e della necessità della diffusione della partecipazione e del sapere, Fatema è stata capace, a oltre 60 anni, di stupirsi e di rinnovarsi, di cogliere ogni dato nuovo per comprendere la realtà che la circonda e per raccontarla. Ha letto la sua vicenda personale sempre in relazione con la storia. “Ci sono milioni di anni luce tra quello che era mia nonna Jasmina e quello che sono io, ma allo stesso modo ci sono milioni di anni luce tra me e questa mia studentessa …”. | |||||||||||||||||
Consulta anche: In ricordo di Fatima Mernissi | |||||||||||||||||
Consulta anche: Teche Rai - Festivalletteratura Mantova 2002 | |||||||||||||||||
|