Mi venne regalata la prima edizione, un auspicio, visto che conoscevo il Tibet indiano e stavo per partire per il Tibet occupato. Di quella edizione è in vendita una comoda edizione economica. nel 1998 venne ripubblicato. Un classico che trasforma l'erudizione in esperienza e scoperta. Storia, cultura, religione della civiltà nata sul "tetto del mondo". Quale interesse può avere per un Occidentale una civiltà come quella tibetana? La risposta non può che provenire dal confronto: il Tibet è ben più lontano delle migliaia di chilometri che lo separano da noi, di qui il fascino del libro di Stein che ci introduce in un mondo "alternativo" al nostro, per certi aspetti misterioso e culturalmente ricchissimo. Dalle descrizioni dell'ambiente naturale e degli abitanti, l'autore procede al racconto storico che va dalle invasioni dei Mongoli di Gengis Khan, all'età dell'imperialismo fino al dopo Mao, per poi calarsi nella vita e nella società tibetana: il clero, le abitudini sociali, i molteplici aspetti del buddhismo. L'opera si conclude con una parte dedicata alle arti e alle lettere: raccolte di poesie, inni, componimenti teatrali che confermano la centralità della religione in tutte le manifestazioni culturali ed il fascino di una civiltà che non ha rinunciato a coltivare le proprie tradizioni.
Indice Prefazione alla prima edizione (1962). L'alfabeto tibetano. Nota biografica su Rolf a. Stein. L'habitat e gli abitanti. Uno sguardo alla storia. La società. Religione e costumi. Arti e lettere. Epilogo. Bibliografie. Indice analitico. Indice dei nomi propri tibetani. Indice analitico. Indice dei nomi propri tibetani.
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