L'Imperatrice Orchidea
«A corte, mentre gli uomini tentavano di far colpo con la propria intelligenza, io nascondevo la mia. Governare la corte, per me, è stata una battaglia costante contro consiglieri ambiziosi, ministri ambigui e generali che comandavano eserciti che non combattevano mai. Fu così per più di quarantasette anni.»
Sono gli ultimi giorni dell'Impero cinese. Il commercio di oppio con l'Europa sta corrodendo il potere della Dinastia Qing. Orchidea, una splendida diciassettenne di famiglia aristocratica ma povera, si trova di colpo alla ribalta quando viene selezionata come concubina dell'Imperatore. Il mondo dentro la Città Proibita è carico di erotismo e di rigidi rituali ma, dietro una facciata immacolata, regnano tradimento e inganno. Le migliaia di concubine sono disposte a ogni cosa pur di dare un figlio all'Imperatore e divenire Imperatrici. Decisa a non cadere vittima di gelosie e inganni, Orchidea si allena nell'arte di compiacere un uomo e riesce a sedurre l'Imperatore. Il suo potere cresce ma, a sua insaputa, la Cina si sta sgretolando e lei sarà l'ultima Imperatrice.
L'Imperatrice Orchidea è la storia di una donna affascinante e forte che, per generazioni, è stata calunniata come gran seduttrice e assassina. Anchee Min la ritrae in modo vivido e intenso e, attraverso la sua vita, descrive in modo magico la vita di corte e sessuale delle concubine, i giochi politici e di seduzione, la violenza e i tradimenti. Un romanzo coinvolgente, lirico e intensamente drammatico.
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