La shampista e altre storie d'amore
Una giovane prostituta, un impiegato delle pompe funebri, una bella sciampista venuta dalla campagna, uno strano pittore-businessman, giovani alla ricerca del senso della vita: attraverso vivide e rapide pennellate di colore, Xi Yang lascia sfilare davanti ai nostri occhi i personaggi di una Cina profonda e vera in cui gli eroi, stanchi di aver occupato la scena durante decenni di realismo più o meno socialista, hanno lasciato il posto agli antieroi. La vita e la morte dei protagonisti si giocano in ambienti chiusi, ristretti, una camera da letto, un bar, un salone di bellezza, in una città che non viene mai nominata ma che facilmente possiamo riconoscere come la Shangai di oggi, falsa perla dell'estremo oriente. Tutto è trucco, facciata, niente è ciò che sembra.
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Xi Yang, nato nel 1965, si è diplomato all’Istituto d’Arte drammatica di Shanghai. A partire dalla metà degli anni Novanta lascia il suo lavoro per dedicarsi completamente alla scrittura e dal 1999 pubblica le sue prime opere. Oggi collabora con alcune importanti riviste cinesi, è membro dell’associazione degli scrittori cinesi e ha ottenuto diversi premi letterari in Cina, Taiwan e Malesia. |