Takfir
Due uomini, un’amicizia nata sul campo di battaglia. ecco le loro imprese, dagli anni nel Sahara a cercare i cadaveri dei caduti, alla storia della mitica Folgore. Un comandante d’eccezione, che nella vita di tutti i giorni faceva l’architetto, lo scrittore e il pittore. L’impresa più incredibile di Paolo Caccia Dominioni venne nel secondo dopoguerra, quando si isolò per dieci anni nei deserti della Libia e dell’Egitto per raccogliere i corpi dei caduti, commilitoni e nemici. È il generale Giuseppe Izzo a raccontare la storia del V battaglione Folgore, che in queste pagine affianca la testimonianza di Caccia Dominioni. Due uomini uniti da un’amicizia nata sui campi di battaglia.
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