Breviario mediterraneo
"Trattato poetico-fiIosofico", "romanzo post-moderno", "portolano", "diario di bordo", "libro di preghiere", "midrash", "raccolta di aforismi", "antologia di racconti-saggio", "cronaca di un viaggio": sono queste alcune delle definizioni che hanno accolto "Breviario mediterraneo". In queste pagine, Predrag Matvejevic ricostruisce la storia di una parola - "Mediterraneo" - e rievoca gli infiniti significati che essa include, guidando il lettore verso mille scoperte: lo stile dei porti e delle capitanerie, l'addolcirsi dell'architettura sul profilo della costa, i concreti saperi della cultura dell'olivo e il diffondersi di una religione, le tracce permanenti della civiltà araba ed ebraica, le parlate che cambiano nel tempo e nello spazio.
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Predrag Matvejevic è nato a Mostar (Bosnia-Erzegovina) nel 1932 da madre croata e padre russo. È stato docente di Letteratura francese all’Università di Zagabria e di Letterature Comparate alla Sorbona di Parigi. È emigrato all’inizio della guerra nella ex-Jugoslavia, scegliendo l’esilio in Francia, dal 1991 al 1994 e in Italia, dove tuttora lavora e risiede. Attualmente è professore di Slavistica all’Università La Sapienza di Roma. In Italia ha ricevuto numerosi premi e tra i riconoscimenti internazionali il premio Europeo a Ginevra e la Légion d’honneur, consegnatagli dal governo francese. Il governo italiano gli ha concesso la cittadinanza per meriti culturali. Matvejevic è presidente del Comitato Internazionale della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, vice presidente del PEN Club e membro fondatore dell’Associazione Sarajevo a Parigi e a Roma. |