Talebani Islam, petrolio e il Grande scontro in Asia centrale
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Editeur - Casa editrice |
Feltrinelli |
Asia
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Città - Town - Ville |
Milano | ||||||||||||||||
Anno - Date de Parution |
2002 | ||||||||||||||||
Pagine - Pages | 316 | ||||||||||||||||
Titolo originale | Taliban. Islam, Oil and the New Great Game in Central Asia | ||||||||||||||||
Lingua originale | |||||||||||||||||
Lingua - language - langue | italiano | ||||||||||||||||
Edizione - Collana |
Universale economica. Saggi | ||||||||||||||||
Traduttore |
Bruno Amato, Giovanna Bettini, Stefano Viviani | ||||||||||||||||
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Talebani
Non appena fu chiaro che vi era ormai una resistenza antisovietica, alcuni Paesi si coalizzarono per sostenerla, armarla, finanziarla e cacciare i sovietici dalla regione. Stati Uniti, Pakistan, Arabia Saudita, Paesi del Golfo, Cina e Iran non poterono formare un’alleanza perché ciascuno di essi aveva i propri interessi, spesso diversi da quelli degli altri «compagni di viaggio». Ma si divisero pragmaticamente le parti e ciascuno di essi svolse una efficace azione complementare. Il Pakistan intervenne con la rete del suo servizio segreto (l’Isi) e assicurò alla resistenza un prezioso retroterra logistico. Gli Stati Uniti fornirono missili terra- aria Stinger (un’arma micidiale contro gli aerei sovietici) e consiglieri militari per l’addestramento dei mujaheddin. La Cina dette armi e l’Arabia Saudita, grazie ai proventi petroliferi provocati dall’aumento del prezzo del petrolio nel decennio precedente, divenne il tesoriere della coalizione.
Recensione in altra lingua (Français): |
| Le prime righe | |||||||||||||
Recensione in lingua italiana | |||||||||||||||||
Come Osama Bin Laden divenne nemico dell’America | |||||||||||||||||
Biografia | |||||||||||||||||
Ahmed Rashid , pachistano, collabora a "Far Eastern Economic Review", "Daily Telegraph", "Le Monde diplomatique", Cnn e Bbc sui temi relativi all'Asia centrale. Segue il conflitto in Afghanistan da prima ancora dell'invasione sovietica del 1979 ed è stato per lungo tempo l'unico giornalista accreditato. Nel corso di questi anni ha avuto modo di intervistare tutti gli attori più importanti nell'area del conflitto afgano. Ha anche scritto: Nel cuore dell'Islam (2002). | |||||||||||||||||
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