Islanda
L'abbiamo usata e ci è piaciuta. Come altre guide dell'Irlanda (Rough Guide/Vallardi o Routard/TCI) è ricca di elogi a questa terra. Forse tanto entusiasmo poteva essere evitato, specie nella descrizione dei centri abitati. Piccoli sperduti paesi in cui la vita deve essere tristissima, tanto da farmi pensare "Signore, ti ringazio di non avermi fatto nascere in Islanda!..." Per il resto utile a chi deve organizzarsi il viaggio autonomamente( e ricordo sempre di tenere un occhio al portafoglio, innislanda non ci sono furti ma i prezzi sono furti legalizzati...). Ad ogni modo è una guida con suggerimenti per le escursioni a piedi e le avventure fra gli incontaminati paesaggi, con le indicazioni relative alle strutture ricettive islandesi dai rustici agriturismi alle guesthouse, fino agli alberghi moderni. Non mancano informazioni sulle attività ricreative: equitazione, pesca, golf, rafting sui fiumi glaciali e kayak nelle placide acque dei fiordi, whale watching e birdwatching. Completano il volume una guida linguistica e un glossario.
Altre utili informazioni si trovano nel sito Amici dell'Islanda, recentemente riorganizzato. Utile soprattutto la pagina dei link a siti web.
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