Gesù d'Africa
Alla domanda di Gesù: “E voi, chi dite che io sia?” quali risposte danno i cristiani africani (dai massimi teologi ai laici impegnati, agli uomini e alle donne “presi dalla strada”)? Con un grosso lavoro di ricerca l’Autrice ha raccolto un ampio insieme di risposte che è rappresentativo di tutta l’Africa centrale. Il desiderio dei cristiani africani di accogliere Gesù nonostante il trauma storico di una prima evangelizzazione troppo “occidentale” e legata al colonialismo, le loro acute riflessioni teologiche hanno molto da dire ai cristiani di tutto il mondo. Tra i concetti tradizionali africani che facilitano la comprensione di Cristo in paesi come il Ghana o il Kenya, l’Autrice esamina le figure di “guaritore e datore di vita”, di “grande antenato”, di “parente e amico”, di “capo e liberatore”. Emerge, a volte, una sorprendente affinità con concetti e figure del Primo Testamento.
Ma un risultato particolarmente affascinante e inaspettato per il lettore – e la lettrice – occidentale è il generale riconoscimento, dal punto di vista delle culture tradizionali africane, di uno stile nettamente “femminile” nei gesti compiuti da Gesù: accogliere e nutrire, prendersi cura dei piccoli, curare i malati, lavare i piedi agli ospiti ecc.
L’Autrice dedica un’adeguata attenzione alle cristologie elaborate da teologhe africane che esprimono una fede entusiasta in un Gesù libero da influssi patriarcali e maschilisti, anzi, grande sostenitore della dignità della donna e incarnazione di Dio che è sia Padre che Madre.
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