Il chiacchierone
Chi è il misterioso uomo vestito di blu appena arrivato in treno a Malgudi? Quali sono i motivi che lo inducono a dimorare in pianta stabile nella sala d'aspetto della stazione, alle prese con cimici e polvere? Davvero proviene dalla leggendaria Timbuctù? E su cosa verte infine l'appassionante studio cui sembra dedicare i suoi viaggi e che è destinato a sconvolgere il mondo della ricerca scientifica e le sorti dell'umanità intera? Disturbati da questi interrogativi, a poco a poco gli imperturbabili abitanti della cittadina di Malgudi, già teatro di molte altre storie raccontate da Narayan, abbondonano la loro proverbiale e sonnolenta apatia, ritrovandosi a partecipare coralmente e quasi inconsapevolmente a una sorta di indagine investigativa condotta dal protagonista I. C., Il Chiacchierone, giornalista a tempo perso, a caccia di improbabili scoop per la distratta stampa locale. E' I. C. infatti a offrire ospitalità all'indecifrabile viaggiatore, il dottor Rann, a fargli conoscere luoghi e perone di Malgudi e a esaminarne attentamente comportamenti e reazioni, fino a scoprirne il passato, la vera provenienza e il burrascoso presente di dongiovanni, in fuga da una mastodontica moglie. Ambientato in un'India provinciale e divertita, quasi pettegola, che l'autore descrive con brio e delicata naturalezza, il racconto si dipana speditamente,tra mistero e ironia, verso la sua conclusione, lasciando che il Chiacchierone arrivi a coinvolgere nella sua indagine a tempo perso anche le autorità nazionali e che il dottor Rann riveli la natura della sua misteriosa ricerca, grottescamente sospesa tra ecologia e futurologia; così, mentre la partenza dell'ultimo treno riconsegna la cittadina di Malgudi alla sua quieta e naturale inerzia, Narayan ce ne ha ormai rivelato, con i modi accattivanti della sua scrittura, le ingenuità, il perbenismo e le arretratezze, ma anche le doti di generosità e la capacità di sopravvivenza.
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R.K. Narayan è nato a Mysore, in India, nel 1907, ed è morto a Madras nel 2001. È considerato fra i più grandi autori indiani del ventesimo secolo: ha scritto numerosi romanzi ambientati prevalentemente nella città immaginaria di Malgudi, nell'India del Sud. Fra le sue opere ricordiamo: Il pittore di insegne, Una tigre per Malgudi, Raju della ferrovia, Aspettando il Mahatma e Il nostro amico Sampath. |