Le cento vite dell'amore
Alcuni destini sono particolarmente segnati. Le persone che li hanno in sorte non sanno cosa sia la banalità. Codarde o coraggiose, forti o deboli che siano, i loro difetti e le loro qualità risultano sempre eccezionali. Così è stato per mio fratello, Lem Liam Mianga...Il suo nome da solo era tutto un programma: “costruttore di ponti”. Oggi è un artista di successo, un marito e un padre, ma ha amato ed amerà sempre una sola donna: nostra nonna Madjo! Sua moglie lo sa, se n'è fatta una ragione: dopotutto, un essere così bizzarro non poteva che avere sentimenti strani... Di quelli così innominabili, invisi e tenaci che ti fanno finire diritto sul lettino di uno psicanalista, o peggio in manicomio, in prigione, al cimitero, per violazione di tabù, immoralità, anormalità, sovversione dell'ordine pubblico. La storia straordinaria di chi ha fortemente creduto nell’indipendenza del proprio paese e le cui speranze di cambiamento, schiacciate dalla violenza, dalla sopraffazione e dalla corruzione, trovano nuovo nutrimento nel sapere delle donne e nella potenza rigeneratrice dell’arte.
|
Werewere Liking è nata a Bondé (Camerun) nel 1950 ed ha seguito il difficile cammino verso l’indipendenza del suo paese. È una personalità eclettica, e si occupa di pittura, musica, teatro, cinema. Ha pubblicato libri di generi diversi, e si è occupata anche di teatro, critica e poesia. La sua scrittura riflette le tensioni culturali fra l’Africa e l’Occidente, fra la filosofia, i saperi tradizionali africani e l’irruzione della modernità occidentale. Fra le sue numerose pubblicazioni di teatro: La puissance de Um; Une nouvelle terre, théâtre rituel; Parlare cantando (L’Harmattan-Italia, 2003); Medea, o i rischi di una certa reputazione (Stampatori, 2007); e di narrativa: Contes d’initiation féminines; Orfeo africano (L’Harmattan-Italia, 1996); Elle sera de jaspe et de corail, journal d'une misovire. In Italia è uscito recentemente La memoria amputata (Baldini Castoldi Dalai, 2006) che ha ottenuto il prestigioso Noma Award 2005 per la letteratura. |