La ragazza del villaggio Dinka
Alek ha solo otto anni quando, dopo una lunga tregua, la guerra civile torna a travolgere la sua terra, il Sudan, e la sua infanzia si trasforma in un incubo senza uscita. Sfollata assieme alla famiglia, attraversa a piedi il deserto sfuggendo a mille insidie: il caldo bruciante, i guerriglieri, gli animali selvatici. Ma per quanta strada percorra, non esistono più luoghi sicuri dove rifugiarsi: né la città natale Wau, né la capitale Khartoum dove la convivenza tra la maggioranza araba musulmana e i dinka, l'etnia a cui appartengono i Wek, si fa sempre più difficile. Ogni mattina porta una nuova battaglia contro la fame e la violenza e un giorno Alek prende l'iniziativa. Sale su un aereo. Raggiunge la sorella maggiore a Londra. E inizia un nuovo capitolo della sua vita, fatto di difficile integrazione nella cosmopolita ma spietata capitale britannica, di lavori umili - parrucchiera, babysitter ma anche addetta alla pulizia dei bagni alla Bbc - di sveglie all'alba per conciliare il lavoro con gli studi alla scuola d'arte. Finché, grazie all'intuito di una talent scout, arriva il grande balzo nel mondo della moda. Parigi, Milano, New York: sulle passerelle, sui set dei fotografi più blasonati, sulle copertine dei magazine più prestigiosi, la ragazza del villaggio dinka rivoluzionerà gli stereotipi della bellezza nordica e bianca. Il racconto intimo e avvincente che Alek tesse in queste pagine è la storia di una vita avventurosa, ma anche di una determinazione e di un'integrità capaci di rimanere intatte attraverso ogni metamorfosi: spensierata bambina di un villaggio africano, profuga in un Paese in guerra, giovane immigrata nel cuore freddo d'Europa e infine protagonista del glamour mondiale. Alek, oggi impegnata nella battaglia per porre fine alla tragedia del Darfur, non è solo la protagonista di una favola moderna: è un ponte gettato tra un'Africa sanguinosa e stupenda e un'Europa ancora incapace di comprenderla.
|