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22/11/2024 05:46:44

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Les cavaliers du Kham

Guerre secrete au Tibet

Peissel Michel


Editeur - Casa editrice

Laffont

  Asia
Tibet



Città - Town - Ville

Paris

Anno - Date de Parution

1972

Titolo originale

Cavaliers of Kham the Secret War in Tibet

Lingua originale

Lingua - language - langue

francais


Les cavaliers du Kham  

Partisan de l’indépendance du Tibet dès la première heure et aidé par sa connaissance de la langue Tibétaine, il contacte les guérilleros tibétains. Son livre Les Cavaliers du Kham sur la guerre secrète des Khampas lui vaut d’être temporairement interdit de séjour en Chine, en Inde et au Népal (après la mort de Mao Zedong, le Président Deng Xiaoping lui permettra par un décret de reprendre ses recherches au Tibet).

 



Biografia

Dinamico, forse un po' guascone, come sanno essere essere i francesi quando prevale il sangue mediterraneo, ci ha fatto sognare l'Himalaya, così come lui l'aveva sognata leggendo Segreto Tibet. Il giovane studente Michel Peissel (11 febbraio 1937 - 11 ottobre 2011) scopriva l'Himalaya e tutto aveva il sapore di terra incognita: Mustang, un regno tibetano proibito, Bhoutan, Royaume d'Asie inconnu, "Zanskar, Royaume Oublié oux Confins du Tibet". Entusiata come quando scrive con deferenza dell'Abate di Lho Mantang e del "libro d'oro" in Mustang, e viene immediato il paragone con Tucci che considera il Rimpoche un sempliciotto ed esige che sia l'abate a raggiungerlo al campo. Impegnato nella causa del Tibet, affascinato dai Khampa rifugiati nei santuari della guerriglia in Mustang Les cavaliers du kham guerre secrete au tibet, oppure sbruffone e sarcastico come quando si vanta di essere entrato a Dah Hanu senza permesso, suscitando le ire del governo indiano che da allora non gli aveva più concesso il visto? Da quella visita era nata anche la sua convinzione che le "formiche" raccoglitrice di di oro cui Erodoto accennava, fossero delle marmotte di quelle valli?
Nei quattro documentari "Zanskar, the Last Place on Earth" (1980 per la BBC) entrava in scena in campo lungo avanzando nella polvere verso l'obiettivo, mentre fuori campo una voce lo presentava quasi avesse camminato da Parigi fino a Padum! Anche qui parlò di cercatori d'oro e tutti gli anziani che consultammo per verificare si misero a ridere, sì , ricordavano il francese ed i suoi stivali da cowboy, ma l'oro in Zanskar non era mai stato cercato...
Il suo ultimo libro tradotto in italiano L'ultimo orizzonte. Alla scoperta del Tibet sconosciuto, più che l'amore per il Tibet ed il Chang Tang descrive la sua ultima fiamma. Un amore senile è un bel modo per concludere una vita ben spesa...

Coccodrillo sul Telegraph dell'11 Novembre