Tibet tra passato e presente
Dalla quarta di copertina: Il 7 ottobre del 1950 le truppe dell’Armata Rossa di Mao Zedong invadono il Tibet, devastando le sue terre incontaminate e soggiogando il suo pacifico popolo. Cosa si nasconde realmente dietro una vicenda nota, per lo più, attraverso fuorvianti luoghi comuni? Grazie a una esaustiva e rigorosa ricostruzione degli avvenimenti che – dalle origini ai giorni nostri – hanno fatto la storia del Tibet, questo libro dà finalmente voce a un problema umano, sociale e territoriale rivelando alcune inconfessate verità tanto drammatiche quanto scomode per entrambi i paesi coinvolti. Un doveroso tributo per non rimanere colpevoli debitori verso la storia e la loro millenaria tradizione.
Dalla Prefazione di Claudio Cardelli "...E’ dunque di estrema importanza per il pubblico italiano la disponibilità di un testo agile, rigoroso e documentato, che tracci una mappa definita e con tutti i collegamenti necessari della complessa, affascinante vicenda storica, politica e culturale del Tibet.
Il prezioso lavoro frutto di diversi anni di ricerca di Concetto Sciuto diviene dunque uno strumento di grande utilità sia per l’addetto ai lavori sia per l’appassionato cultore della “mitologia” tibetana, disponibile a ritornare sulla terra e vedere il paese dei suoi sogni come realmente è e non come la sua immaginazione lo vorrebbe.
Sciuto tratteggia in modo semplice e chiaro, ma con un testo ricco di riferimenti, documenti e note, tutti passaggi storico-politici: dalla caduta dei Manciù, al Grande Gioco, alla spedizione britannica di Yaghusband alle relazioni con la Russia zarista del XIII Dalai Lama, al trattato di Shimla fino all’invasione cinese, alla difficile convivenza dopo il 1950 e all’insurrezione di Lhasa del 1959. Senza voler elencare pedissequamente gli argomenti o i capitoli che troverete nel testo, desidero porre l’accento sul grande lavoro che Sciuto ha fatto documentando doviziosamente la situazione attuale e tutto quello che è accaduto in Tibet dalle Olimpiadi di Pechino del 2008, fino alle torce umane a cui ho accennato più volte in questa breve prefazione”.
L’autore Concetto Sciuto è nato a Catania il 20 giugno del 1962. Laureato in scienze sociologiche con specializzazione in Storia contemporanea e Filosofia, si è interessato della questione Tibet durante i suoi studi sociologici, argomento che ha poi ulteriormente elaborato in sede di preparazione alla tesi di laurea. Anche in seguito ha continuato a interessarsi dei recenti sviluppi dell’invasione cinese in Tibet, aggiornandosi costantemente sulle ultime vicende di cronaca che hanno interessato i due paesi asiatici, soprattutto in merito alle loro ricadute sociopolitiche. Un accresciuto bagaglio d’informazioni che gli ha permesso di rendere ancora più attuale il testo in questione.
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