Galįpagos
Il grande cantore della Terra del Fuoco ci porta con sé nel viaggio che era il sogno della sua vita, fra le isole Galįpagos. Partito sulla nave Bucanero, in compagnia dei libri di Melville, di Aldous L. Huxley e di tanti viaggiatori, Coloane attraversa luoghi fantastici e vicende sospese fra realtą e immaginazione, con la smania di raccontare storie romanzesche, antiche e moderne, su tesori di pirati e su eremiti, su misteriose comunitą di tedeschi legati al nazismo: racconti favolosi quanto le stesse isole, sorta di Arca di Noč per la presenza di specie animali uniche al mondo e teatro dei rivoluzionari studi di Darwin sullorigine delle specie. Il diario di bordo raccoglie anche le struggenti sensazioni di fronte allo spettacolare panorama dellarcipelago, le sterminate spiagge che si perdono nel mare, dove si radunano migliaia di tartarughe giganti; vulcani alle cui falde si estendono vaste praterie; coste invase da colonie di foche, pinguini, cormorani e iguana marine; faraglioni a picco sul mare, come sentinelle rocciose sul placido canale che le attraversa.
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Francisco Coloane, nato a Quemchi (Cile) nel 1910, dopo aver interrotto giovanissimo gli studi ha iniziato una vita avventurosa e girovaga nelle pił remote regioni meridionali del continente americano: č stato pastore e caposquadra nelle haciendas della Terra del Fuoco, ha partecipato alle ricerche petrolifere nello Stretto di Magellano, ha vissuto insieme ai cacciatori di foche e ha navigato per anni a bordo di una baleniera, prima di iniziare (nel 1940) lattivitą di scrittore. Presso Guanda sono usciti Terra del Fuoco, Capo Horn, I balenieri di Quintay, La scia della balena, Lultimo mozzo della Baquedano, I conquistatori dellAntartide, Cacciatori di indios, lautobiografia Una vita alla fine del mondo e Naufragi. Coloane č scomparso a Santiago del Cile nellagosto 2002. |