Mongolia in viaggio
Il viaggio di Irene Cabiati nel Paese dei pascoli infiniti scorre sulla linea di confine fra passato e modernità, fra tradizioni e speranze. Nel 2006, l'anno delle celebrazioni di Gengis Khan come fondatore del più vasto impero continentale, l'autrice ha incontrato nomadi, cacciatori e giovani guardiane della preistoria. Oggi la Mongolia è in viaggio verso il futuro. Tre milioni di mongoli si stanno tuffando nell'avventura della globalizzazione con un patrimonio minerario di valore inestimabile. Non è semplice adeguarsi a un rinnovamento rivoluzionario per buona parte della popolazione ancora legata al passato. Tanti cavalieri della steppa hanno lasciato i pascoli nella speranza di non essere più condizionati dal gelo o dalle minacce ecologiche. Sono andati a lavorare in miniera o a cercare nella capitale Ulaanbaatar un nuovo destino. Non sempre nella grande città la vita è facile e talvolta diventa inconsolabile la nostalgia per il passato, il senso di scoramento di fronte a facili illusioni. La scommessa dei mongoli sulla rete dell'economia mondiale è appena incominciata. MONGOLIA IN VIAGGIO
di Irene Cabiati 2012 Alpine Studio, 242 pagine 13 euroE' un racconto, un reportage, a volte una guida. Irene Cabiati, giornalista de La Stampa, si addentra con curiosità e attenzione nelle fenditure della Mongolia, decifrandola fra tradizioni millenari e nuove velleità di emancipazione, sociale ed economica, con tutti i rischi che questo comporta. Un diario intimo e avvincente insieme, punteggiato da fotografie, a colori e in bianco e nero, finalmente insolite, che restituiscono una Mongolia senza veli e senza compromessi.
|