Bijan Zarmandili Teheran, 1941 dal 1960 ha vissuto a Roma, dove ha studiato architettura e scienze politiche. Scomparso nel 2018. È stato per vent’anni fra i quadri dirigenti della sinistra iraniana in esilio e ha partecipato all’opposizione iraniana al passato regime dello scià. Ha cominciato l’attività giornalistica nel 1980, dopo la Rivoluzione islamica, ed è esperto di politica mediorientale per il gruppo EspressoRepubblica. Ha pubblicato saggi sul mondo iranico e le biografie di Mohammad Mossadegh e dell’Ayatollah Khomeini Cei 1974; Documenti di un dirottamento, sul caso dell’Achille Lauro Eri 1988. |