Il collare della colomba
Il titolo del romanzo è un chiaro richiamo al celebre trattato amoroso del pensatore, uomo di legge e artista andaluso Ibn Ḥazm (X-XI sec.), in cui viene celebrato l’Amore in ogni suo aspetto. Anche nel libro dell’autrice saudita questo sentimento viene presentato da varie prospettive. La scrittrice associa le donne alle colombe – nell’immaginario collettivo simbolo del divino, della bellezza, dell’amore – che, numerose, popolano La Mecca, specialmente la sua zona più inviolabile, ossia il Sacro Recinto della Kaaba. ========================== Ad Aburrùs, antico vicolo della Mecca, giace il cadavere nudo di una donna. Il volto è sfigurato, è impossibile identificarla. Gli abitanti della zona sono scossi, temono che la polizia possa scavare nelle loro vite e portare alla luce segreti custoditi gelosamente. Storie di famiglia, amori proibiti, intrighi di una città preda di società immobiliari senza scrupoli. Incaricato delle indagini, mentre cerca di scoprire chi sia la vittima, l'ispettore Nasser si immerge nelle tormentate esistenze di Aisha e Azza, misteriosamente scomparse dal vicolo poco prima del ritrovamento del corpo. Insegnante ripudiata dal marito, Aisha intratteneva una corrispondenza amorosa con un medico tedesco, mentre alla ribelle Azza erano dedicate le pagine del diario del suo vicino Yusuf, giovane storico ossessionato dalla grandezza del patrimonio artistico e religioso della città più santa dell'Islam. Continuando a cercare la verità sulla donna uccisa, Nasser trova preziosi indizi tra gli scritti di Aisha e Yusuf. Scoprirà quanto la sua antica città sia minacciata dalla corruzione, e capirà che è il suo cuore sacro, la Kaaba, a dover essere salvato dallo scontro tra tradizioni ancestrali e una tensione brutale verso la modernità.
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Rağā’ ‘Ālim Nata a La Mecca, vive oggi tra Gedda e Parigi. Giornalista e autrice di romanzi e libri per bambini, è considerata tra i più importanti scrittori in lingua araba della sua generazione e ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio dell'Unesco per i risultati artistici conseguiti e il prestigioso International Prize for Arabic Fiction per Il collare della colomba, in corso di traduzione in diversi paesi. Con la sorella Shadia, artista di fama internazionale, ha fondato un'associazione culturale rivolta al sostegno dell'istruzione e della creatività delle giovani saudite. «Il Medio Oriente è in ebollizione e la letteratura araba sta conoscendo uno straordinario rinnovamento. Scrittori appassionati come Raja Alem parlano di libertà politica, rivoluzione sessuale, diritti per le donne, religione, integralismo, effetti opprimenti della tradizione, famiglia e pregiudizi» Courrier international |