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ricerca di: Turkmenistan - Libri recensiti: 18
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Sovietistan Un viaggio in Asia centrale di Fatland Erika
In breve: Nel suo grandioso reportage sui paesi alla periferia dell’ex Unione Sovietica, Erika Fatland unisce un approfondito lavoro di ricerca e analisi geopolitica al gusto dell’avventura, dando vita a un affascinante diario di viaggio.
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Buonanotte, signor Lenin di Terzani Tiziano In breve: Nell'agosto del 1991 Tiziano Terzani si trova lungo il corso del fiume Amur, in Siberia, aggregato a una spedizione sovietico-cinese, quando apprende la notizia del golpe anti-Gorbacëv che ha appena avuto luogo a Mosca. Decide di intraprendere subito, questa volta da solo, un lungo viaggio che in due mesi lo condurrà, attraverso la Siberia, l'Asia centrale e il Caucaso, fino alla capitale. Un'esperienza eccezionale, fissata negli appunti, nelle riflessioni e nelle fotografie che compongono questo libro, una testimonianza in presa diretta di un evento epocale, una galleria di individui e popoli diversi, un panorama di città leggendarie, di luoghi sconosciuti e abbandonati ai margini della storia, di vestigia del passato e di segnali del nuovo che avanza. Un viaggio, e un libro, che riprende la fotografia istantanea del tramonto definitivo dell'impero sovietico
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Il cuore perduto dell'Asia In treno dal Turkmenistan al Pamir di Thubron Colin
In breve: All'indomani della caduta del colosso sovietico, Colin Thubron intraprende un lungo viaggio tra le rovine ancora fumanti di uno dei più grandi imperi dell'era moderna. Seguendo l'antichissima Via della seta, calcando le orme di Tamerlano, respirando la venerazione dei molti santi musulmani, l'autore si divide tra la contemplazione delle malridotte vestigia di una storia gloriosa e remota, l'osservazione degli ingombranti monumenti del recente passato e, soprattutto, l'attento ascolto delle voci di chi si è trovato tra le mani la pesante eredità che questa storia e questo passato rappresentano.
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La via della seta di Turri Eugenio
In breve: Nel 1958 Eugenio Turri intraprese il suo viaggio lungo la Via della Seta, poi forzatamente concluso a Samarcanda. Nel duro contrasto tra USA e URSS, che dominava la scena politica di quegli anni, si aprivano spazi in una sorta di pax interstiziale, basata su reciproche deterrenze, per cui si poteva accedere alla Turchia, all'Iran e all'Afghanistan senza troppa difficoltà. Durante il viaggio Turri si imbatte in società antiche, in mondi chiusi, arroccati nelle loro tradizioni asiatiche, fossero contadini o nomadi, pieni di orgoglio e di stravolgente bellezza. Il libro ha proprio negli incontri il suo interesse primo rivelandoci l'anima profonda di questi popoli.
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Asia centrale di Lioy Stephen,Kaminski Anna, Mayhew Bradley, Walker Jenny
In breve: Scarse informazioni su i monumenti
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Donne guerriere Le sciamane delle vie della seta di Davis Kimball Jeannine In breve: Grazie alle ricerche sul campo, vengono fornite le prove materiali dell'esistenza di donne a lungo favoleggiate e vissute durante l'Età del Bronzo. Le loro tracce, disseminate da un capo all'altro le vie della seta, dal nord del Mar Nero al bacino del Tarim, da Pazyryk allo Xinjiang, rivelano i legami poco conosciuti tra i nomadi dell'Eurasia e le civiltà dell'Europa Antica, in particolare quelle greco-romane, celtiche e vichinghe.
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Gli Sciti L'oro della Siberia e del Mar Nero di Schiltz Veronique In breve: L'impero degli sciti uscì dalla storia nel IV secolo della nostra era, travolto da un turbinio di orde barbariche che giunsero dall'Asia orientale. Se ne trova memoria nei kurgan, le tombe a tumulo disseminate tra la Siberia e il Mar Nero. A San Pietroburgo all'alba del secolo dei lumi, quando inizia l'avventura degli archeologi, quell'impero verrà fatto "risorgere".
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I precursori di Marco Polo di T'Serstevens Albert In breve: Nel leggere le opere dei geografi occidentali del Medio Evo, nello studiare i mappamondi e le carte che ci hanno lasciato, si osserva che la maggior parte dell’India, la totalità della Cina e dell’Asia del Nord erano ad essi del tutto sconosciute, formavano una specie d’immensa regione inesplorata, deserta per gli uni, popolata per gli altri da leoni enormi (Hinc abundant leones) o da cannibali (Antropophagi) all’ultimo stadio della civiltà.
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Nostalgistan Dal Caspio alla Cina, un viaggio in Asia centrale di Mantarro Tino In breve: Tino Mantarro percorre quel che resta di un mondo un tempo attraversato da orde di mongoli, conteso da russi e inglesi nel Grande Gioco ottocentesco, e oggi, grazie agli investimenti cinesi, protagonista nella nuova Via della Seta.
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Ombre sulla Via della seta di Thubron Colin In breve: Thubron ripercorre le strade che per secoli hanno dato vita a una "globalizzazione", arcaica quanto febbrile, di cui la seta divenne il simbolo. Il confronto con l'attualità suggerisce che neppure le devastazioni più feroci - dalle orde di Tamerlano al flagello della SARS - possono cancellare simili legami ancestrali.
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Seta e veleni Racconti dall'Asia Centrale di Giammaria Duilio In breve: Profondo conoscitore di quelle zone, Giammaria ricostruisce la sua lunga esperienza di inviato in Asia Centrale in due periodi diversi - dopo il crollo dell'Unione Sovietica e in seguito all'attentato terroristico alle Torri gemelle.
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Thus Spake the Dervish Sufism, Language, and the Religious Margins in Central Asia, 1400-1900 di Papas Alexandre In breve: In Thus Spake the Dervish Alexandre Papas traces the unfamiliar history of marginal Sufis, known as dervishes, in early modern and modern Central Asia over a period of 500 years.
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Zentralasien 1:1.700.000 Central Asia, Asie Central, Asia Central di AA.VV.
In breve: Ottima ma inutile ;-) Scala: 1: 1700000
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Zentralasien 1:1.750.000 Turkmenistan, Uzbekistan, Tajikistan, Kyrgyzstan, North Eastern Iran. City Maps: Ashgabat, Toshkent, Dushanbe, Bishkek di Nelles Verlag
In breve: Bella ma inutile. Scale troppo grande.
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Altro che seta Corano e progresso in Turkestan (1865-1917) di Sartori Paolo In breve: Gli jadid, fautori del nuovo metodo, erano in polemica con gli orientamenti conservatori che prevalevano nei maktab e nelle madrasa, volevano rinnovare la cultura locale senza rinunciare al suo fondamento islamico, ma confrontandosi con il sapere, la tecnica e la scienza che erano portati dai russi e avevano origini in Europa. Erano musulmani e volevano costruire una nazione in grado di trattare alla pari con la Russia.
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Oltre e un cielo in più Da una parte all'altra del mondo senza aereo di Sciortino Luca In breve: Luca Sciortino racconta l'essenza di Paesi sfuggenti, nei quali si è immerso con sincera curiosità per scoprirne la natura più vera, tagliata fuori da ogni guida turistica. E lungo la strada ritrova il senso profondo del viaggio: nell'incontro con realtà sconosciute, la sua stessa identità si sgretola e si ricostruisce, fino a restituirgli un altro sé e una nuova direzione.
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Poèmes turkèmes di Pyragy Magtymguly In breve: Cette anthologie, nous permet de découvrir une poésie très mal connue en Europe occidentale, celle du Turkménistan. L'auteur, meurtri par la séparation avec sa bien-aimée, nous offre des vers souvent amers traitant de la vanité du monde, de l'aveuglement des hommes ou de la décadence de son époque.
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Silk Road Cooking A Vegetarian Journey (2nd edition 2020) di Batmanglij Najmieh In breve: Una celebrazione e una storia poco conosciuta di commistioni culturali. Presenta 150 deliziosi piatti vegetariani (ma anche semi-vegetariani e non vegetariani - viva la tolleranza!) che insieme tracciano una storia affascinante di legame culinario. Come spiega Najmieh Batmanglij,rinomata scrittrice e insegnante di libri di cucina , tutti hanno le loro origini lungo l'antica rete di rotte commerciali conosciuta come la Via della Seta.
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