il sito di marco vasta

lento pede ambulabis

Kazakistan Breve

25 aprile - 4 maggio 2018

con Avventure nel Mondo e Marco Vasta - nel più grande degli STAN

 

Aksu-Zhabagyly NP

Le tappe

01 Italia - Istanbul ] 02 IST - Astana - Shymkent ] 03 Shymkent-Otrar-Zhabagly ] 04 Dzhabagly-Almaty ] 05 Almaty-Charyn-Kolsay-Saty ] 06 Saty-Kolsay-Kaindy-Saty ] 07 Saty-Temirlik-Altyn NR ] 08 Altyn Emel-Aktau Mnt ] 09 Altyn-PetroglifiAlmaty ] 10 Almaty-IST-Italia ]

 

Altre località

Valli verdi, fiumi che scorrono veloci, cime innevate e ghiacciai imponenti costituiscono il magnifico paesaggio di questa riserva, che si estende per 1319 kmq fino ai confini con il Kirghizistan e l’Uzbekistan ed è la prima istituita nel paese (1926), nonché una delle più facili da visitare. Situata all’estremità occidentale della catena montuosa di Talassky Alatau (il contrafforte nord-occidentale del Tian Shan), sfiora i margini della steppa a 1200 m di quota e arriva fino ai 4239 m del Pik Sayram. Il principale punto di accesso della riserva è il villaggio di Zhabagyly, 70 km a est di Shymkent in linea d’aria.

Questa zona, dove le montagne incontrano le steppe e la flora e la fauna sono molto varie, è un paradiso per botanici, appassionati di birdwatching e amanti della natura in generale. La presenza di alcune delle migliori guide naturalistiche di tutto il Kazakistan ne fa inoltre la base di partenza ideale per visitare le altre attrattive naturali della regione, come i monti Karatau (ricchi di piante endemiche), i laghi di steppa e i deserti, ma anche siti d’interesse storico e culturale come Turkistan e Otrar.

I famosi tulipani greigii (o di Greig) color rosso intenso, che punteggiano i prati alpini e crescono persino nei villaggi da metà aprile all’inizio di maggio, sono una delle oltre 1300 piante documentate nella riserva. Avrete inoltre la possibilità di avvistare animali selvatici come stambecchi, pecore argali, marmotte rosse, pigliamosche del paradiso, aquile reali e orsi bruni del Tien Shan (circa 90 esemplari vivono nella riserva e si possono vedere soprattutto in primavera). Si stima che nel parco vivano anche otto leopardi delle nevi. Il parco si può visitare in qualsiasi periodo dell’anno, ma i mesi migliori sono quelli da aprile a settembre, in particolare aprile e maggio per gli appassionati di botanica e birdwatching.

Visitatori in linea: 9252

620  persone hanno letto questa pagina