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In questo numero
- Il 5x1000 dei nostri lettori all'Himalaya con AaZ onlus
- Road to freedom ; Marcia verso il Tibet
- Ambizioso progetto ferroviario Bilaspur - Manali - Leh
- E la Cina risponde con l'aeroporto più alto del mondo
- La "carovana del Burro" su Panorama Travel
- Oracoli del Ladakh su "i Luoghi dell'Infinito"
- Bibliografia "Amdo - Tibet orientale"
IL 5x1000 DEI
NOSTRI LETTORI ALL'HIMALAYA CON AaZ ONLUS
Un grazie di cuore a tutti i nostri lettori che hanno devoluto il loro 5x1000
del 2007 alla
Associazione AaZ onlus. L'importo serve a finanziare i progetti in
Himalaya nel campo dell'istruzione di bambini ed adulti. Grazie al vostro aiuto
AaZ onlus può ora finanziare in modo sostanzioso anche la alfabetizzazione delle
donne dello Zanskar che da giovani non hanno avuto l'opportunità di frequentare
la scuola. La Women Zanskar Association, nostra partner locale, ha istituito
scuole di villaggio anche nel corso di questo inverno. E questo grazie anche al
tuo aiuto.
ROAD TO FREEDOM -
MARCIA VERSO IL TIBET
La
Breizh Productions ha messo in distribuzione il documentario della film mmaker
tibetana Karma Chukey "Road to freedom" (Francia 2009), contributi di Piero
Verni e Mario Cuccodoro.
Il 10 marzo 2008, indetta da cinque organizzazioni non governative di esuli
tibetani, partiva dalla cittadina indiana di Dharamsala una “Marcia Verso il
Tibet” che, nelle intenzioni dei suoi promotori, avrebbe dovuto entrare sul
Tetto del Mondo alla vigilia delle Olimpiadi di Pechino.
Si è trattato di un lungo e difficile cammino drammaticamente concluso
nell’agosto 2008 al confine con il Tibet che le autorità di Nuova Delhi non
hanno consentito ai profughi di varcare. La “Marcia” non ha raggiunto il suo
scopo finale, ma è riuscita a suscitare tra i tibetani, dentro e fuori il Tibet,
un entusiasmo senza precedenti. Ed è stata una delle cause della rivolta contro
il dominio cinese che, tra il marzo e l’aprile 2008, è esplosa a Lhasa e nella
quasi totalità delle aree tibetane controllate da Pechino dove ancora oggi, dopo
due anni, la situazione non è normalizzata.
Karma Chukey, video maker tibetanaha partecipato sin dall’inizio a questa epica
“Marcia” e ne ha ripreso tutte le fasi salienti. Il film è quindi la cronaca
fedele del più importante avvenimento politico nella storia della diaspora
tibetana. Il film non si limita ad essere unicamente il diario della “Marcia
Verso il Tibet” ma questa viene usata come un filo conduttore che consente agli
autori di fare il punto sull'intera vicenda tibetana. Così il reportage si
sposta anche sul Tetto del Mondo utilizzando inediti e inusuali filmati (sia
della stessa Chukey sia di Piero Verni) del Tibet odierno, interviste al Dalai
Lama, immagini di coloro che ancora oggi fuggono dal Tibet e molto altro ancora.
Scheda DVD
http://www.marcovasta.net/libreria/LibreriaSingola.asp?id=7934
AMBIZIOSO
PROGETTO FERROVIARIO BILASPUR - MANALI - LEH
Mentre sono finalmente iniziati i lavori del traforo del Rohtang pass, le
ferrovie indiane hanno terminato lo studio di fattibilità dell'ambizioso
collegamento ferroviario Bilaspur - Manali - Leh. Il tunnel correrà da Palchans
vicino a Solang Nullah, una delle ultime frazioni di Manali, con Kokasar nel
Lahul, punto di arrivo della attuale strada che a Loksar si biforca verso lo
Spiti e verso Keylong e Leh ed accorcerà di 40 chilometri la distanza fra Manali
e Leh che attualmente è di circa 470 chilometri.
L'ambizioso progetto ferroviario è una risposta strategica all'ambizioso
progetto della Cina di proseguire la tratta in costruzione oltre Shigatse,
raggiungendo il confine nepalese. Sono 5.000 i chilometri di ferrovia progettati
in Tibet che comprendono la nuova ferrovia Chengdu - Lhasa.
E LA CINA RISPONDE
CON L'AREOPORTO PIU' ALTO DEL MONDO
Un
altro aeroporto sul 'tetto del mondo': è il progetto annunciato dal governo
cinese. L'aeroporto sorgerà nella prefettura di Nagqu, capoluogo dell'omonima
prefettura (450,537 kq e 363.000 abitanti nel 2001) la più grande e popolosa del
Paese, a 230 chilometri a nord da Lhasa.
Lo scalo sarà collocato ad un'altezza di 4.500 metri, diventando così il più
alto del mondo. I lavori dovrebbero partire il prossimo anno e dureranno un
triennio: il costo del progetto si aggirerebbe attorno ai 260 milioni di
dollari.
Secondo Pechino, assieme alla rete ferroviaria da poco completata, l'aeroporto
darà un forte impulso all'economia tibetana. Ma queste infrastrutture anziché
portare benefici alla popolazione autoctona aumenteranno la pressione
dell'immigrazione cinese.
LA CAROVANA DEL BURRO
SU "PANORAMA TRAVEL"
Bruno Zanzottera, ha pubblicato su Panorama Travel di Gennaio 2010 (in edicola
fino al 20 gennaio) il reportage sulla "Carovane del Burro", reportage di un
viaggio effettuato proprio per documentare questa antica tradizione carovaniera
che presto scomparirà.
Lo Zanskar è una valle remota dell'India settentrionale incuneata tra il Ladakh
ed il Kashmir, percorsa dall'omonimo fiume tributario delliIndo. In inverno i
numerosi villaggi della valle rimarrebbero completamente isolati dal resto del
mondo, se non fosse per il fiume che, ghiacciando nei mesi più freddi, permette
agli abitanti di camminarvi sopra.
È un percorso affascinante che si snoda
attraverso gole lunghe circa 70 km, dove la notte ci si ripara da temperature
che spesso raggiungono i -30° dentro a grotte create dall'erosione nella soffice
arenaria. Gli abitanti dello Zanskar lo percorrono ancora oggi per trasportare
il burro, particolarmente profumato e apprezzato, verso il mercato di Leh (cap.
del Ladakh). In questi ultimi anni l'unicità di questo itinerario ne ha fatto
anche una meta per trekker amanti dei luoghi estremi.
- LADAKH, GLI ORACOLI
DELL'HIMALAYA SU "I LUOGHI DELL'INFINITO"
Su
"Luoghi dell'Infinito", mensile collegato al quotidiano "l'Avvenire" ed in
edicola fino a fine gennaio, segnaliamo l'articolo di Bruno Zanzottera e Marco
Vasta riguardo a un nostro viaggio del febbraio 2007. Poco dopo l’inizio di ogni
nuovo anno del calendario tibetano due abitanti del villaggio di Stock e due
monaci del monastero di Matho cadono in trance a più riprese e profetizzano su
questioni religiose oltre a impartire benedizioni per rimuovere ostacoli e
malanni. Gli oracoli, chiamati lu-yar (prestatori di corpo), prescelti, si
preparano all’evento con un lungo periodo di ritiro fatto di meditazione e
offerte ai protettori del Dharma, prima che la divinità Rongsten Karmar prenda
possesso del loro corpo. Quando questo avviene gli oracoli si esibiscono in una
serie di Cham (danze sacre) che vengono eseguite nei due monasteri. Tutte queste
cerimonie prendono origine dalla tradizione sciamanica presente in Ladakh
precedentemente all’avvento del Buddismo dentro cui si è poi introdotta.
BIBLIOGRAFIA
SU AMDO E TIBET ORIENTALE
In preparazione del viaggio nel Tibet oreintale (incorporato dalla Cina nel
Qinghai), ho aggiornato la bibliografia aggiungendo uno scaffale alla Libreria
On-line.
Buona lettura
http://www.marcovasta.net/libreria/Tibet/TibetLibreriaOrientale.asp
L'indice delle precedenti Newsletter di Marco è alla pagina
http://www.marcovasta.net/newsletter/
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