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Edizione 2023 - Programma effettuato
Quarto viaggio in Kazakistan e terzo tour in Mangystau. Volevo vedere i "tre fratelli", circondati dalla piana salata di Kendirlisor ed altri luoghi attorno alla depressione di Karyn-Zharyk Caratteristica distintiva di questa zona sono le c.d. "cinque montagne perdute" che si elevano per pił di 150 metri nel mezzo della distese salata. Tre di loro sono vicine l'una all'altra e i locali le chiamano "Tre fratelli" (Ush Agayyndy Tau (Tay) (russo: Tri Brata) o anche "Tre guerrieri". Le formazioni si possono ammirare giungendo in 4x4 da nord con varie piste, ma alla fine una traccia contorna da meridione la depressione. La forma dei Tre Fratelli e la loro disposizione differiscono cambiando il punto panoramico di osservazione. Non č importante conoscere nomi e posizione di queste ambe, basta subirne il fascino ed assaporare il paesaggio.
Come a Bozhira od a Bokty, l'apparenza prospettica non deve ingannare; i tre rilievi montuosi alti oltre 150 metri che si notano al centro della piana (i Fratelli) sono circondati da una distesa salina dal biancore accecante. Sono a cinque chilometri dal ciglio della terrazza superiore dove nel giugno 2022 abbiamo trovato +42°C, ma anche qui per fortuna l'aria č secca e l'umiditą quasi inesistente. Avventurarsi a piedi nella pianura senza una buona riserva d'acqua da bere, potrebbe rivelarsi rischioso. Sembra davvero di essere su un altro pianeta. "Benvenuti su Marte!" potrebbe essere lo slogan di questo deserto colorato, ma il Mangystau non č solo un grande fondale naturalistico per gli appassionati di fotografia. Il deserto dipinto ospita numerosi luoghi di culto, testimoni di una fede antica dove lo sciamanesimo dell'Asia Centrale č stato sincretizzato dall'Islam e presenta storie, leggende e genealogie di santi, dervisci, sufi ed asceti che qui vissero in eremi e luoghi di culto sotterranei. Attratto dai grandi spazi, anni fa, avevo sorvolato la infinita steppa fra Astana e Alma Aty e visitato il sud del Kazakistan dove il viaggio si era sviluppato lungo il confine con il Kirghisistan. Non avevo incontrato luoghi di grande fascino. L'unica curiositą era stata la principessa d'oro e nel museo eretto a Esik dove č stata trovata, la Direttrice ci aveva mostrato con orgoglio il pannello che menzionava Odorico da Pordenone, precursore di Marco Polo, figura purtroppo poco conosciuta in Italia." Il Mangghystau č una delle 14 regioni (sing. oblysy, pl. oblystar) del Kazakistan. A sua volta č suddivisa in cinque distretti Bejneu, Qaraqiā, Munaily, Tupqaragan, Mangghystau, e qui nasce un po' di confusione perché regione, distretto e selo (villaggio) hanno lo stesso nome. Vi sono poi le due cittą autonome (qalasy): Aqtau e ańaözen.
>dal 4 settembre 2023 |