Ladakh

il paese degli alti valichi 
di Marco Vasta
bandiere di preghiera nel vento dei cinquemila metri - Ladakh, Zanskar, Kashmir, trekking, viaggio, viaggio con bambini, Mahayana, Vajrayana, slideshow, mountain lectures, slides, trekking, montagna, Himalaya, Karakorum, Nepal, Kailash, Guge, Tsaparang, Bon, Tibet Occidentale, Western Tibet, high mountain, travel, Buddhism, Tibet News, Articles about Tibet, Tibetan News, Stories about Tibet, Tibet, Tibetan, Dalai Lama, Save Tibet, China, human rights, human rights in china, Lhasa, Buddhist, Buddhism, religious repression, human rights violations, exiles, refugees, India, Nepal, tibet, tibétain, tibetan, dalai, dalaï, bouddha, bouddhisme, bouddhiste, buddha, buddhism, lama, lamaiste, lamaïste, lhasa, lhassa, agenda, alexandra david-neel, amchi, amdo, amitabha, avalokitesvara, barkhor, bod, bodhi, bodhicitta, bodhisattva, bodpa, bon, bön, bonnets jaunes, capt, carte, cartes, cham, chamba, chenrezig, china, chine, choekyi, chokhang, chorten, chörten, compassion, cspt, delek, dharma, dolma, dölma, drapchi, drigungpa, drolma, drugpa, dvarapala, dzo, dzong, everest, gautama, gelukpa, gendun, glossaire, gompa, gonkhang, gyatso, gyud, himalaya, hinayana, hum, jokhang, jowo, kailash, kangyur, kargyupa, karma, karmapa, kham, khatag, lhakhang, lingkhor, livre, livres, lokapala, losang, lotus, lungta, mahakala, mahayana, maitreya, mandala, mani, manjushri, mantra, milarepa, momos, mudra, ngawang, nirvana, norbulingka, nyima, nyingmapa, om, padmapani, padmasambhava, padme, palden, panchen, potala, preta, qinghai, rinpoche, rinpoché, sakyamuni, sâkyamuni, samdhong, samsara, sangdrol, sangha, satyagraha, siddhartha, stupa, sutra, tanka, tantra, tantrisme, tara, tashi, tenzing, tgie, thangka, theravada, tipa, tsampa, tsongkhapa, tufan, tulkou, u-tsang, vajra, vajrayana, xizang, yak, yogin, zimchung

questa pagina che leggi è basata sulla edizione 1988

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Mudra

Bhumisparsha - Gesto della testimonianza: toccare la terra, come fece Gautama, per invocare la terra ad essere testimone della verità delle sue parole.

Questo gesto simboleggia la vittoria di Shakyamuni sui demoni di Mara. Questa posizione è tipica di Akshobhya.

Gesture of Teaching

Dharmacakra Mudra - Il gesto dell'Insegnamento, con entrambe le mani davanti al petto e le punte di indici e pollici di ogni mano che si toccano, mentre le altre dita restano aperte.

Varada mudra

Il gesto della compassione: la mano destra rivolta verso il basso è aperta con il palmo rivolto in avanti.

Gesture of Meditation

Dhyana Mudra - Il gesto dell'equilibrio assoluto e della meditazione. Le mani sono rilassate in grembo e le punte delle dita si toccano. Se tra le mani c'è una ciotola questo vuol dire che il personaggio è il capo di un ordine monastico.

Gesture of Fearlessness

Abhaya mudra: il gesto che allontana la paura, che rassicura. Detto anche il gesto della rinuncia, con la mano sollevata e il palmo aperto in avanti.

Gesture of Debate

Vitaka mudra - Il gesto del dibattito intellettuale che simboleggia gli insegnamenti del Buddha con la mano sollevata e le punte di pollice e indice congiunte, mentre le altre dita sono aperte.

Gesture of Prayer

Namaskara mudra - il gesto di preghiera (o di saluto), con le mani giunte

Ksepana - Le due mani intrecciate con gli indici che puntano verso il basso. Simboleggia il “Nettare dell'Immortalità”.

Gesture of Warding off Evil

Bhutadamara Mudra - gesto per proteggersi dagli spiriti maligni e, in generale, di protezione.

Shramanamudrâ - “Gesto degli asceti” detto anche della rinuncia. La mano è volta col palmo in basso, lontana dal corpo, significando la rinuncia ai piacere della vita. A volte il palmo può anche essere rivolto verso l'alto.

Gesture Warding off Evil

Tarjani mudra - Il gesto per allontanare gli spiriti maligni. Indice e mignolo sono distesi, mentre le altre dita restano chiuse (simile al gesto delle corna).

Tarjana - Il gesto di ammonimento. L'indice disteso e puntato, mentre le altre dita sono chiuse a pugno. È tipico delle divinità minacciose.

Vajrahumkara - Questo gesto con le mani che reggono Ghanta e Vajra, mostra il significato simbolico di questi due oggetti: la Via e l'Intenzione sono la stessa cosa

Uttarabodhi - Le due mani intrecciate sono poste sopra la testa. È il gesto dell'Illuminazione suprema