Letture suggerite in ordine di
preferenza ed alfabetico
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In breve: Alla fine del 1928, Mircea Eliade allora ventunenne, arriva a Calcutta per studiare con il celebre Surendranath Dasgupta. Vi resterà tre anni, durante i quali tiene un diario minuzioso in cui annota episodi della vita quotidiana, soprattutto incontri. |
In breve: Tre anni dopo la conquista dell'Everest, "The Ascent of Rum Doodle", questo il titolo originale del libro, diventa un piccolo classico e quasi una lettura iniziatica per chi si accinge ad affrontare l'Himalaya. L'intrepido quanto ingenuo capospedizione, guida i suoi compagni alla conquista del "K.O.", 40.000 piedi e mezzo di altezza, situati nell'immaginario Yogistan. |
In breve: La "foresta dei simboli" ndembu di cui scriveva Turner, quella "di piume" sui sistemi di conoscenza alla cui esplorazione ci aveva condotti Raimondo Cardona, quella "iniziatica" di Nathan e Hounkpatin, o quella "delle alleanze" di cui ha scritto di recente Stefano Allovio, sono immagini che il lettore riconosce come metafore eccellenti e quasi obbligate di quella peculiare avventura conoscitiva che si realizza nel viaggio antropologico. |
In breve: La storia della tensione e dell'isolamento che si provano in 40 giorni di convivenza a due in condizioni critiche, fino alla grande gioia per il successo. Nonostante l'utilizzo di termini specialistici, il libro si presta ad essere letto anche dai "non-scalatori". |
In breve: Se si desidera una documentazione ed uno studio accurati ci si può dedicare ai libri del nostro più grande orientalista: Giuseppe Tucci, marchigiano al pari dei cappuccini che si recarono in Tibet nel '700. Le recenti riedizioni in formato tascabile riguardano solo i diari, che trattano del Tibet ma sono pur sempre una lettura piacevole. |
In breve: Le storie parallele di due uomini e due donne, due viaggi attraverso il cuore della cultura buddista del Bhutan. Il giovane Dondup vuole andare in America; iniziato il viaggio, incontra un monaco che gli racconta la favola di Tashi, un "sognatore" come lui. Come Tashi, anche Dondup si innamora di una fanciulla, e non è più certo dei suoi propositi di fuga... |
In breve: La varietà dei paesaggi, con l'alternarsi di picchi maestosi e morbide colline terrazzate, unita alla cordialità della popolazione, ne fa naturalmente il paradiso del trekking. Ma il Nepal offre moltissimo anche a chi non sente il richiamo della montagna, a partire dalla sua capitale Kathmandu, un affascinante crogiuolo di razze e tradizioni da scoprire nei suoi coloratissimi bazaar, nelle viuzze del centro, nei numerosissimi templi disseminati in ogni angolo della città. |
In breve: La seconda edizione uscì nel 1996 e fu un regalo fatto a Luisa da zia Lilly, compagna di viaggio in Mustang. Luisa aveva allora quattro anni e mezzo ed il libro rimase per alcuni anni nello scaffale. Poi verso i dodici anni è stato bello leggerlo assieme alla sera, un po' ricordando le storie di yak e di Demchok ed altro ancora che raccontavamo nelle Tappe himalayane verso Lho Mantang. |
In breve: "Arrivare quassù (alle sorgenti del gange) è stato per me un modo per ricordare mio padre che mi regalò un libretto: "Pellegrinaggio alle sorgenti" di Lanza del Vasto, personaggio che egli ammirava e che ho avuto occasione di conoscere anni fa. " |
In breve: Storico britannico, John Keay offre in questo volume l'epico racconto di una grande impresa durata mezzo secolo: la scoperta della più grande catena montuosa del mondo, l'Himalaya occidentale. Mercanti, spie, soldati di ventura, mercenari ed esploratori sono i protagonisti di questa grande avventura cominciata nel 1820 e finita nel 1875. |