Le nostre (poche) FontiPer la preparazione del viaggio il materiale era poco e fu in effetti una "prima" per Avventure nella traversata Chitrl - Gilgit e nelle camminate a Nalyat-. Oltre a Fosco Maraini nello splendido Paroamiso (non ancora riedito ed ampliato). La guida cartacea che ci ispirava ed informava era The Trekker's Guide to the Himalaya and Karakoram di Hugh Swift Hugh, madre di tutte le guide poi pubblicate, ed una guida pre WW2 della Raj Britannico. Stefano A, aveva acquistato alla Stanford, allora la miglior libreria specializzata, una Mappa U502, che si rivelo troppo grande di scala. La valle di Chitral era però ben conosciuta dagli italiani e tutti avevamo letto Sette anni contro il Tirich e Tike Sahab. Della relazione di Kafiristan 74 citata nel redazionale, purtroppo non trovammo copia, quindi nessuna informazione "tecnica", ma solo un articolo si AnM 4-1978 Kafiristan a firma di Maurizio Traversi e C. (sic). Su Anm 3.1982 Gli eredi di Alessandro Magno di Enrico Ercokani. A Parigi, nell'estate precedente tornando dal Huayhuash, avevo recuperato un numero di Géo Magazine. l'edizione francese, con il reportage Chaumos, la fête du solstice d’hiver di Jean Yves Loude su Kalash con immagini di Hervé Nègre (al ritorno chiesi ad un amico di recarsi presso l'editore per acquistare Jean-Yves Loude, Hervé Nègre, Viviane Lièvre, Kalash, les derniers infidèles de l’Hindu-Kush (Berger-Levrault, 1980).
Per la parte della esperienza in HunzaHunza, reportage et photos de Sabrina et Roland Michaud, Géo Magazine marzo 1980 p.14 traduzione od un adattamento di «Trek to Lofty Hunza - and beyond», National Geographic Magazine, vol. 148, no 5, novembre 1975. Hunza, il regno dei patriarchi felici di Olga Amman su Airone febbraio 1983
Articoli sulla rivista di AnM (allora in bianco e nero)
Libro del decennale: (riprende alcuni articoli di AnM)
VarieGiuseppeTucci, La via dello Swat. New Compton Editori 1958
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