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Molden - Geiranger Fjord - Olden18 agosto
Oggi è prevista la crociera sul Geiranger Fjord e speriamo che la fortuna ci assista con il bel tempo. Sia che usufruiamo della crociera panoramica da Grigramger alle Sette sorelle e ritorno, sia che prenotiamo il ferry per auto da Helleylt a Greiranger.
Qua e là fattorie in gran parte abbandonate da tempo, ancora aggrappate alle scogliere quasi a picco che si ergono maestose lungo i 20 km del sinuoso Geirangerfjord, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO; e poi cascate – le ‘Sette Sorelle’, il ‘Pretendente’, il ‘Velo della Sposa’ e altre – che precipitano fragorose nelle acque verde smeraldo del fiordo: lo straordinario viaggio in traghetto sembra una minicrociera. Gli unici siti UNESCO norvegesi che si basano su criteri esclusivamente naturali sono il Geirangerfjord (p. 259 LP 7a ed - 253 LP 6a ed) e il Nærøyfjord, entrambi indicati come archetipo del paesaggio unico dei fiordi e definiti dall'Organizzazione di “eccezionale bellezza naturale”
La giornata è ancora ricca di cose da vedere: la prima è la cascata Storfossen che si raggiunge circa 4 km sopra Geiranger in direzione Dalsnibba. Fare attenzione, sulla sinistra parte una stradina sterrata per la fattoria /caffetteria Westeras. Si parcheggia (ma il proprietario lo consente solo sei si mangia lì). Fantastico panorama del fjordo sotto di noi. Da lì parte il percorso più breve per la cascata, inizialmente ripido e ben segnato. In circa 45 minuti si arriva e c'è la possibilità di camminare su retro della cascata facendo riprese molto scenografiche. La gita è raccomandata, molto bella soprattutto con il sole. Il sito https://www.visitnorway.com/listings/waterfall-walk-in-geiranger/190606/ invece propone una camminata dal centro di Geiranger. La salita o la discesa di 327 gradini, terrazze e punti panoramici alti e ariosi, avvicinani all'impetuosa Storfossen (fossen : cascata). Il Waterfall Walk va dal centro di Geiranger fino al Norwegian Fjord Center e all'Hotel Union o viceversa. La combinazione di natura selvaggia e architettura emozionante, attira l'attenzione. Il prezzo del progetto di escursione sulle cascate era di 12 milioni di corone norvegesi ed è stato condiviso tra attori privati e pubblici. L'esecuzione del progetto ha richiesto più di 20 anni.
Scesi dalla cascata, una deviazione dalla Rv63 sale fino al punto panoramico di Dalsnibba: È il più alto, e forse più spettacolare, dei tanti punti panoramici sulla valle e sul fiordo di Geiranger. Il Belvedere di Dalsnibba (1500m) (www.dalsnibba.no) si può ammirare dal 2016 raggiungendo una piattaforma con il pavimento trasparente e la balaustrata in vetro detta Geiranger Skywalk.Strada a pagamento. Anche prima del casello si attraversano panorami molto particolari, a volte pietrosi, con specchi d’acqua e piccole cime innevate, il tragitto è un continuo susseguirsi di scorci meravigliosi. La speranza era di salire al piazzale con parcheggio e ammiriamo un panorama a 360 gradi, dai colori stupendi. La raltà è stata molto diversa. Il view point era avvolto nelle nuvole e la delusione forte, aggravata dal pagamento del pedaggio di 250 Nok, circa 24 €uro.
Ci avviamo così verso Stryn, procedendo molto lentamente in quanto, essendoci dei lavori, le gallerie sono a senso unico alternato (agosto 2020). Una alternativa, molto lunga, è deviare dalla Rv63, voltando al bivio verso sinistra anziché a destra (62.01328, 7.39746) sulla RV15 per poi inserirsi sulla strada panoramica Rv 258 detta Gamle Strynefjellsvegen.che va da Grotli a Videsæter, per una distanza totale di 27 km. Anche il piccolo villaggio di Hjelle svolge un ruolo importante nel percorso turistico poiché la vecchia strada inizia al molo di Hjelle. La costruzione della strada iniziò nel 1881 quando si decise di stabilire un collegamento permanente tra i comuni di Skjåk e Stryn. Nel 1894, 13 anni dopo, la strada fu completata. Nel 1978 fu avviata una nuova strada di 12 chilometri con gallerie, la RV 15, che si trova un po' più a nord. Dal 1997 la Strynefjellsvegen è una strada turistica nazionale. GPS: Grotli 62.006193, 7.630928 - Videsæter 61.938229, 7.263068 https://www.nasjonaleturistveger.no/en/routes/gamle-strynefjellsve
La cittadina di Stryn (p.248), capoluogo di fatto del Nordfjord superiore, è un moderno crocevia regionale. Ha una forma un po’ disordinata, ma lungo il fiume conserva alcune delle sue antiche case di legno; in ogni caso, la sua vitalità ‘urbana’ dà una certa carica, dopo che si è stati in mezzo alla natura per un po’ di tempo. Rifornimento viveri al Bunnpros (61.904181,6.719334). Nella piazza vicina è in corso una manifestazione con tanto di banda, ma curiosamente nessuno sembra interessato a quanto avviene e capirela causa dellla più alta concentrazione di norvegesi incontrata fino ad ora. Lasciamo la cittadina raggiungendo Olden situata proprio all'estremità orientale del Nordfjord a quasi a cento chilometri dal suo imbocco nel mare del Nord e guidiamo per qualche chilometro lungo la costa, sempre sulla Rv 64 fino al nostro Nesset Fjordcamping . Viste le previsioni meteo, con lunga e interminabile (in)decisione il gruppo opta per saltare la camminata al ghiacciaio e cercare di usufruire del passaggio sul car-ferry Kaupanger - Gudvangen che non solo abbrevia il percorso, ma è anche considerato il più superbo panorama fra i fjordi della nosrvegia inserito nel patrimonio Mondiale dell'Unesco.
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