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HIMALAYA E DINTORNI - News letter N° 31 - settembre 2007

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In questo numero:
- Con il Tibet alla Marcia per la Pace
- Il Dalai Lama a Leh: un gesto di riconciliazione
- L'uomo che parlava ai corvi
- A Roma il convegno IALS sul Ladakh
- Vista sul Kailash, 100 vette aperte in Ladakh
- Bologna, Vicenza, Torino, Mostre fotografiche su Ladakh e Zanskar
- Tibet: il grido di un popolo
- Islanda: una valigia piena di libri

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CON IL TIBET ALLA MARCIA PER LA PACE

Tibetani ed amici del "paese delle nevi" sono invitati il 7 ottobre alla Marcia della Pace Perugia - Assisi. Il Tibet libero parteciperà alla 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli che si svolge dal 5 al 7 ottobre 2007 sul tema “Un altro mondo è possibile se promuoviamo tutti i diritti umani per tutti”.
Appuntamento domenica 7 ore 10 a Ponte san Giovanni, sotto il cavalcavia della E45. Se partecipi e desideri portare una bandiera del Tibet contatta Italia-Tibet mailto:info@italiatibet.org che le mette a disposizione.
Scarica le informazioni sul punto di incontro:
http://www.marcovasta.net/downloads/MarciaDellaPace.PDF

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IL DALAI LAMA A LEH: UN GESTO DI RICONCILIAZIONE

Tenzin Gyatso ama trascorrere le sue ferie a Leh e in agosto ha raggiunto la sua residenza in Ladakh. E' un edificio piccolo a confronto del Potala, ma sicuramente la posizione può ricordare la piana di Lhasa ed il paesaggio è unico con la maestosa vista sullo Stok Kangri. Nel febbraio 2006 scontri interreligiosi causati dalla presunta profanazione del Corano a Bodh karbu (non vi sono prove che sia effettivamente avvenuta) avevano sconsigliato la presenza del Dalai Lama in Ladakh.
Ai primi di agosto abbiamo avuto il piacere di vedere fedeli buddhisti e musulmani (ed anche centinaia di turisti) uniti assieme per ascoltare le sue parole alla inaugurazione del ristrutturato edificio dell'Imam Bara (Bargha). Tolleranza e rispetto reciproco, l'invito di Sheikh Mirza, decano del clero sciita ladakho, che ha ricordato come le due comunità religiose siano sempre riuscite a convivere per secoli appianando gli attriti che talvolta accadono.
E nel 2008 S.S. ha in programma una visita in Zanskar, lo aspettiamo alla LMHS di cui ha posato la prima pietra nel lontano 1995.

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A ROMA IL CONVEGNO IALS SUL LADAKH

È stato un piacere incontrare a Roma studiosi del Ladakh riuniti per il 16° colloquio sul Ladakh. Evento che avrebbe meritato una maggior pubblicità nel mondo accademico italiano.
Molti gli interventi fra i quali il contributo dell'amico Seb Mankelow "Seeds of change" riguardo l'impatto delle nuove tcniche agricole sullo Zanskar centrale dove si trova la nostra scuola e la relazione di Kim Gutscho e della dr.ssa Padma Drolma "Birth in Ladakh and Zanskar".
È la prima volta che i Colloquia de "The International Association for Ladakh Studies" si svolgono in Italia. Numerose le relazioni dei nostri connazionali, ricordo Valentina Cataldo, Erberto Lo Bue, Enzo Gualtiero Bargiacchi, Chiara Bellini, Alessandro Boesi, Filippo Lunardo, Francesca Cardi, Dorje Dawa & Davide Geneletti ed Elena De Rossi Filibeck.
Gli abstract del convegno sono consultabili nel sito IALS:
http://ladakhstudies.org/00%20Abstracts%20Alphabetical-corrected.08-19.pdf

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L'UOMO CHE PARLAVA AI CORVI
Dieci incontri sulle strade dell'Asia

Uomini e donne che per scelta, per lavoro o solo anche per nascita, vivono o hanno vissuto l'Oriente e la sua filosofia. Dieci incontri che Beniamino Natale racconta nel suo libro. Beniamino Natale, 55 anni, è nato a Roma. Ha cominciato a lavorare come giornalista al quotidiano Lotta Continua nel 1978, occupandosi di esteri e di cultura. Oggi è corrispondente Ansa da Pechino, ma come non ricordare i suoi pezzi dal Nepal e dall'India pubblicati su "Stringer"? Così come Malaparte al confino abbaiava ai cani, un amico di Natale è "L'uomo che parlava ai corvi".
Lascio ai lettori scoprire chi è il personaggio che da nome al libro.
Scheda:
http://www.marcovasta.net/libreria/LibreriaNews.asp?id=4845

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VISTA SUL KAILASH, 100 VETTE APERTE IN LADAKH

La Indian Mountainering Foundation ha aperto una delegazione a Leh. Obiettivo è un aiuto alla agenzie locali nel rilascio dei permessi in vista dell'apertura di 100 cime ladakhe all'alpinismo. L'uffico è composto di una sola stanza ed alla inaugurazione gli invitati sono rimasti all'esterno attorniando Sonam Wangyal, salitore nel 1965 dell'Everest, dal quale abbiamo appreso che il vero nome dello Stok Khangri è Kang Lha Jal, cioè "vista sul Kailash", la montagna sacra.
La IMF riuscirà finalmente a controllare le salite allo Stok ed incassare le royalty dai poco attenti turisti? 2000 rupie sono un biglietto a buon prezzo per un balcone che spazia dal K2 al Kailash...

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BOLOGNA, VICENZA, TORINO, MOSTRE FOTOGRAFICHE SUL LADAKH

Diversi amici si stanno cimentando con l'arte della fotografia ed il Ladakh è un soggetto che ben si presta. Segnaliamo la mostra in corso a Bologna "Impermanenza", installazione luminosa e audiovisiva sui monasteri buddisti del Ladakh a cura di Valentina Cataldo (intervenuta al convegno IALS con "Music in Tibetan Buddhist rituals in Ladakh"), Matteo Montanari e Giuseppe Panebianco. Galleria il Graffio, via Sant'Apollonia 25. Info 335 6509171. Ingresso libero. Fino al 30 settembre. Per date ed orari consulta:
http://www.marcovasta.net/images/impermanenza.jpg

A Vicenza, presso la Libreria Do Rode, Contrà do Rode 29, Maurizio Cucchiara espone immagini del suo viaggio in Ladakh nel luglio 2006 con Avventure nel Mondo, in collaborazione con il circolo fotografico "il punto focale". Ingresso libero. Da martedì a sabato 9-12 16-19
http://www.marcovasta.net/images/FotoberfestLocandina2007.jpg

Torino, dal 2 al 22 ottobre 2007. Nella prestigiosa sala degli Antichi Chiostri g.c. l'aria rarefatta dell'Himalaya si materializza nelle immagini di Tina Imbriano, viaggiatrice e fotografa che ha vissuto in Zanskar nell'estate del 2006 come volontaria presso la Lamdon Model High School. I pannelli ed il catalogo sono accompagnati da brevi testi scritti da Bruno Burdizzo, presidente di AaZ onlus, anch'egli volontario nello Zanskar nel 2007. Inaugurazione il 2 ottobre ore 18. Ingresso libero. Via Giuseppe Garibaldi 25, +39 011 4431806
info.antichichiostri@comune.torino.it
Il catalogo (B/N) è a disposizione:
http://www.marcovasta.net/shop/scheda.asp?id=75

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TIBET: IL GRIDO DI UN POPOLO (dvd)

E' possibile acquistare in DVD l'edizione italiana di "Tibet: Cry of the Snow Lion" presentato al festival di Trento come "Tibet: il grido di un popolo".
http://www.marcovasta.net/libreria/Tibet/TibetLibreriaNews.asp?id=5122

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ISLANDA: UNA VALIGIA PIENA DI LIBRI

Momentaneamente impedito nell'affrontare lunghi voli aerei, mi dedico a viaggi in terre vicine. Un breve soggiorno in Islanda, terra di desolazione alcolica e di paesaggi dove la natura è la sola protagonista, mi ha permesso di aprire una nuova sezione della libreria on line. Ampia bibliografia al link:
http://www.marcovasta.net/libreria/Islanda/

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L'indice delle precedenti Newsletter di Marco è alla pagina
http://www.marcovasta.net/newsletter/

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