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La maggior parte dei ristoranti di media categoria e di lusso aggiunge al conto dal 10% al 15% per il servizio, ma tale somma non spetta ai camerieri, perciò dovrete dare loro la mancia . Il cosiddetto biznes lanch (kompleksny obed) offerto da numerosi ristoranti è di solito un pasto a menu fisso, con un buon rapporto qualità-prezzo, che comprende generalmente zuppa o insalata, un piatto principale, il dessert e una bevanda. |
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La cultura gastronomica del Kazakistan affonda le proprie radici nel passato nomade dei kazaki. Le popolazioni nomadi si cibavano degli alimenti più facilmente disponibili e in molti casi ciò significava carne di cavallo e di pecora. Il piatto nazionale kazako è dunque il beshbarmak, uno spezzatino di carne di
montone, manzo e a volte anche cavallo, fatta cuocere a lungo insieme a cipolle o patate e servita in una grande scodella su un letto di quadratini di pasta. Il brodo si beve a parte.
Nei bazar e in alcuni
ristoranti troverete la carne di cavallo cucinata in vari modi. A
volte nei menu compaiono un vassoio di carne fredda servita come
antipasto e una bistecca come portata principale. Il kazy,
il shuzhuk/shuzhak e la karta sono tutti
tipi di salsiccia di cavallo, con gli intestini usati come sacca
della carne. Il kuurdak
(kazako: куырдак. chiamato anche kuyrdak) è un sostanzioso stufato di carne e frattaglie di cavallo, pecora o mucca, fatto cuocere per due o tre ore con le patate. In tutto il paese si trovano anche gli onnipresenti piatti tipici dell’Asia centrale, come shashlyk (kebab), laghman (tagliolini lunghi e spessi), manty (ravioli al vapore), plov (riso pilaf con verdure e a volte pezzetti di carne) e samsa (fagottini di sfoglia ripieni) (vedi pagina sulla cucina dell'Asia Centrale) |
Il baursaki, che consiste di palline o triangoli di pasta fritti, è uno spuntino locale che somiglia a un krapfen.
Sembra che i primi alberi di melo siano cresciuti proprio in Kazakistan e in alcune regioni sud-orientali se ne vedono tuttora di selvatici. Anche la cucina di alcuni gruppi etnici non kazaki – russi, coreani, uiguri, dungani – è degna di nota. In genere un’insegna scritta in arabo indica un ristorante uiguro, dove potrete gustare buoni laghman. Nelle principali città ci sono ristoranti internazionali.
Il kymyz (latte di giumenta fermentato) è una popolare bevanda dal gusto frizzante e acido, lievemente alcolica, che come lo shubat (latte di cammella fermentato) si acquista in molti supermercati, nei mercati e nelle campagne.
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