Monastero di Kecharis e la Valle dei Fiori
Il monastero di
Kecharis č un complesso architettonico medievale (11° secolo d.C.)
che rappresenta una pietra miliare nella storia dell´architettura
armena. Il
monastero di Kecharis si trova a 60 km da Yerevan, nella
ridente cittā di
Tsaghkadzor, č situata nel bel mezzo di una vallata coperta di boschi
ed attrae ogni anno centinaia di turisti ed escursionisti d'estate
mentre d'inverno č la meta prediletta per gli amanti dello sci. Tsaghkadzor č dunque piena di ristoranti e di strutture alberghiere.
Il monastero di Kecharis risale ai secoli
11°-13° d.C. e sembra che per primo venne costruito il "gavit", un
atrio utilizzato per fare lezione e accogliere i visitatori. La
Chiesa di San Gregorio fu costruita nel 1033 e poi fu la volta della
Chiesa di San Nshan (Marco), del
Katoghike, della
Chiesa di San Harutyun (Giovanni), delle
cappelle e dei
khackka, pietre funerarie
riccamente decorate tipiche dell'Armenia.
Ai entra nel
gavit e poi nella
chiesa
principale di San Gregorio, collegato al gavit nel 12° secolo d.C.
La chiesa fu fatta costruire dal duca Grigor Magistros e la presenza
di un investimento privato in questo complesso monastico testimonia
la nascita di una emergente borghesia nell´Armenia del tardo
medioevo. Le facciate dell'edificio sono piuttosto semplici, senza
decorazioni, a differenza invece dei portali.
Si arriva alla
Chiesa di San Nshan attraversando
un´area sulla quale sorgevano cappelle funebri, delle quali ci resta
solamente una parete in direzione est, decorata con pietre
cruciformi. La chiesa custodisce tombe e probabilmente fungeva da
cripta tombale privata di qualche famiglia del luogo.
Un cartello indica che le operazioni di restauro
del monastero Kecharis ebbero luogo tra il 1998 e il 2000 grazie ad
una sostanziosa donazione da parte di un cittadino viennese di nome
Vladimir Harutyunian. |