Bisket Jatra
Per le date annuali,
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pagina del Nepal Tourist Board
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Il carro dal
Nyatapola © MdB |
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Il carro viene
trascinato fuori dalla piazza
© MV |
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L'ospedalino dei
Padri Cappuccini a Baghdaon |
Nel mese
nepalese di
Baisakh (in genere metà aprile), la spettacolare Festa di
Bisket
Jatra annuncia l’inizio del nuovo anno nepalese. Il fulcro delle
celebrazioni è il poderoso
carro di Bhairab, montato con i pezzi di
legno sparsi presso il Tempio di Bhairabnath e il Tempio di
Nyatapola a
Taumadhi Tole. Durante la festa, l’imponente carro di
Bhairab viene fatto sfilare per le strade della città trainato da
decine di fedeli a Khalna Tole insieme alla statua del suo fedele
compagno
Betal, venerato nel minuscolo tempio alle spalle di quello
di Bhairab.
Chi alloggia a Bhaktapur può
assistere, nei giorni precedenti, alle varie fasi di montaggio dei
carri. Con il gruppo Everest Trek
View 2016 abbiamo seguito la preparazione sei carri.
Taumadhi Tole è
animata tutto
il giorno dai turisti, alla sera ritrova la sua quiete. In un
angolo, alcuni anziani pujari assieme ai fedeli cantano inni
religiosi suonando cimbali e talvolta anche gli armonium portatili,
una specie di fisarmonica che pare sia stata inventata dai
missionari. E proprio alle spalle del carro più piccolo si trova la
casa che ospitò il piccolo ospedale dei Padri Cappuccini autorizzato
dal re Ranajta Malla, come racconta Cassiano da Macerata nel
suo "Giornale" (Ricerca storica pubblicata dal prof. Elio Marini).
Per noi turisti, il
culmine della festa è il coreografico grande tiro alla fune fra le
due zone della città. C'è chi dice quella occidentale e quella
orientale e c'è chi afferma che è Bhaktapur bassa contro Bhaktapur
alta.
Cigolando e ondeggiando, il carro attraversa lentamente le vie della
città, fermandosi per consentire lo svolgimento di una combattuta
gara di tiro alla fune tra i cittadini della zona orientale e quelli
della zona occidentale di Bhaktapur. La squadra vincente si
aggiudica il diritto di custodire le statue delle divinità durante
il loro soggiorno settimanale nel path (rifugio per pellegrini)
ottagonale.
I carri affrontano poi la ripida discesa che conduce a
Khalna Tole,
dove un enorme lingam alto 25 m viene collocato su un basamento in
pietra a forma di yoni.
Al calar della sera del giorno successivo (Capodanno), il palo viene
abbattuto nel corso di un’altra, intensissima gara di tiro alla
fune: solo quando il palo crolla al suolo, il nuovo anno ha
ufficialmente inizio. Le statue di Bhairab e Betal tornano quindi a
Taumadhi Tole, mentre quella di Bhadrakali rientra nel suo santuario
presso il fiume – un’alternativa decisamente più scoppiettante del
Valzer delle candele per dire addio all’anno vecchio e salutare
l’inizio del nuovo.
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