Gai Jatra
La festa della vacca alla Everest
Steak House
Per le date annuali,
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pagina del Nepal Tourist Board
Mercoledì 28 agosto 1996 - 13 Bhadra 2053
Stamattina,
scendendo a colazione, nella hall (1) del
Thamel Hotel, sul giornale trovo un trafiletto. Con enfasi di
racconta dei carichi di mele giunte sui mercati stamani portate per
via aerea dal distretto di Jumla e di Dunhai. Sono quelle che
abbiamo visto sul nostro elicottero l'altro ieri. Devono
costare un patrimonio...
Si dice ogni giorno
sia festa in questo paese dove ci sono più divinità che abitanti.
Già dalla sala della colazione sentiamo per la strada i tamburi.
Ieri mattina in taxi abbiamo raggiunto Patan, anch'essa in via di
restauro, camminando fino al tempio di xy con grande coda di donne e uomini
che vanno a colpire con monetine il lingam al centro della cisterna
del tempio. Rito propiziatorio per la fertilità. Passavano gruppetti
di fedeli guidati da un jakri, lo sciamano-sacerdote, ed
accompagnati da musici con cimbali e tamburo.
Stamane, invece, cendiamo
in Durbar Square, e di fronte alla casa della Kumari vicino al palazzo
reale, siamo circondati da numerosissimi gruppi composti da musici,
sciamani, bambini travestiti con maschera in sembianza di mucca.
Notiamo gli orfani maschi vestiti in bianco e rapati a zero e
qualcuno ha veramente al seguito una mucca(2)!
Gai Jatra (gai
significa vacca e jatra corteo, pellegrinaggio, insomma festa
in nepalese: गाई जात्रा, e in newari (o Nepal Bhasa: सा पारु). Il
festival delle vacche, è celebrato in Nepal, soprattutto nella valle
di Kathmandu, dalle comunità di Newar e Tharu. La festa commemora le
persone decedute durante l'anno. Nel corso della festa, le mucche
sono trascinate in corteo per le strade. In genere è celebrato nel
mese nepalese di Bhadra (agosto-settembre) che corrisponde al mese
di Guṁlā
(Nepal Bhasa(3): गुंला) (Gumlā), decimo mese del calendario lunare
newari.
Cade il 1° giorno della quindicina decrescente. I più abbienti
distribuiscono anche il cibo per gli altri. La festa di mucche è una
delle feste più popolari del Nepal.
I gruppi sono
organizzati fra i vicini di casa. I bambini hanno un sacchetto in
cui raccolgono offerte in dolciumi da parte degli spettatori. In
complesso è una manifestazione locale interessante. Siamo capitati
nel pieno di una festa, così come l’anno scorso, sempre al ritorno
dal Dolpo, avevamo assistito ad una festa con la presenza della dea
bambina e del re.
La festa della mucca
impazza in piazza… È una festa antichissima legata al culto della
mucca, colei che ha prodotto il latte di cui si è nutrita l’umanità
del subcontinente fin dagli albori, un rituale per elaborare il
lutto: chi ha avuto un defunto in famiglia porta in processione una
vacca. Poiché nei condomini in città mucche non ce ne sono, si può
accompagnare un ragazzino travestito, se non da vacca, che indossi
una maschera bovina. È un rituale gioioso che avrebbe avuto un
riconoscimento ufficiale nel medioevo quando re Pratap Malla, la
dinastia cacciata poi dai Gurka, cercava di consolare inutilmente la
sposa dopo la morte di un figlio. La regina era inconsolabile e
racchiusa in un eterno lutto. Inutilmente il re aveva promesso
ricchezze a chi l’avesse fatta ridere, nessuno riusciva nell’arduo
compito, finche la processione della vacca non passò davanti alla
reggia. I partecipanti ridicolizzavano le persone importanti della
società newari, ed in modo giocoso denunciavano le ingiustizie
sociali e altri mali del tempo.
Davanti allo scherno
dei potenti, attaccati senza pietà, la regina non poté fare a meno
di sorridere per poi prorompere in sonore risate. Il re approvò
questa tradizione di includere battute, satira e parodie nella
celebrazione Gai Jatra.
Anche noi faremmo
volentieri la festa ad una mucca, sotto forma di una bistecca. Ci
incamminiamo quindi verso Thamel, nella parte estrema vicino a
Chhetrapati, dove la Everest Steak House(4) da più di 20 anni è forse
il miglior ristorante specializzato in carne.
Note e commenti
(1) Il Thamel hotel è
uno dei più antichi del quartiere, costruito agli inizi del turismo
in questa area dove non si ea ancora espanda la città.
(2)Ho sempre usato il
termine mucca, Fin dalle elementari ricordo la ritrosia anche delle
insegnanti ad usare il corretto termine italiano di vacca.
(3)
Nepal Bhasa (nome originale नेपाल भाषा), conosciuto anche
come Newari e Newah Bhaye, è una delle maggiori lingue del
Nepal e rientra nelle cinquecento lingue sinotibetane nel mondo.
Appartiene al ramo delle lingue tibeto-birmane. È la sola lingua
tibeto-birmana scritta in alfabeto Devanagari. Non dev'essere
confusa con la lingua nepalese, l'attuale lingua ufficiale del
Nepal, che appartiene alle lingue indoarie.
(4)
La Everest Steak House è chiusa dal 2015.
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