Lo straordinario Tempio del Fuoco di Suraxanı (Atəşgah Məbədi) è un tempio del XVIII secolo il cui fulcro è un focolare acceso, sormontato da una cupola di pietra sorretta da colonne con quattro condotte laterali. Anche da queste condotte fuoriescono lingue di fuoco, ma solo in occasioni speciali, in particolare i quattro martedì che precedono il Novruz. L’altare del fuoco sorge in un cortile di forma quasi triangolare circondato da semplici celle di pietra che un tempo ospitavano i devoti; oltre una dozzina di queste celle oggi costituiscono un museo corredato da spiegazioni esaurienti. Calcolate circa un’ora per visitare tutto il sito.

Pur essendo in origine un luogo di culto per i seguaci di Zoroastro, il complesso fortificato visibile oggi venne costruito nel XVIII secolo da adepti indiani del culto di Shiva.

Dal capolinea del n. 184 attraversate i binari della ferrovia passando dalla pressoché abbandonata stazione ferroviaria riservata ai pendolari, quindi girate a sinistra e camminate per tre minuti passando davanti a un caffè-ristorante simile a una residenza signorile.

Qala

Questo villaggio sferzato dalle correnti, con diversi edifici rustici d’epoca in varie fasi di ristrutturazione, è di per sé una meta interessante.