L'Hejaz (arabo: ٱلحجاز,  romanizzato: Al-Hijaz,  'la Barriera',  pronuncia Hejazi: alħɪdʒaːz),  regione nell'ovest dell'Arabia Saudita,  comprende le città di Mecca,  Medina,  Jeddah,  Tabuk,  Yanbu e Taif. È anche conosciuta come la "provincia occidentale"a. Confina a ovest con il Mar Rosso,  a nord con la Giordania,  a est con il Najd e a sud con la regione dell'Asir. La sua città più grande è Jeddah,  la seconda città più grande dell'Arabia Saudita,  con Mecca e Medina che sono rispettivamente la quarta e la quinta città più grande del paese. L'Hejaz è la regione più cosmopolita della penisola arabica.

L'Hejaz è importante per le città sante islamiche della Meccae Medina,  rispettivamente il primo e il secondo luogo più sacro dell'Islam e quindi primeggia  nel panorama storico e politico arabo e islamico. È la regione più popolata dell'Arabia Saudita,  l' arabo è la lingua predominante come nel resto dell'Arabia Saudita,  con l'arabo hejazi che è il dialetto più parlato nella regione. I sauditi hejazi hanno origini etnicamente diverse.

La regione,  secondo la tradizione islamica,  è il luogo di nascita del profeta islamico Maometto,  nato alla Mecca,  che localmente si ritiene sia stata fondata dai profeti islamici e dalla matriarca Agar, moglie di Abramo e madre di Ismaele. L'area divenne parte del impero islamico attraverso le prime conquiste musulmane e fece parte di successivi califfati,  prima il califfato Rashidun,  seguito dal califfato omayyade e infine dal califfato abbaside. L'Impero ottomano deteneva un controllo parziale sull'area; dopo la sua dissoluzione,  esistette per breve tempo un regno indipendente di Hejaz nel 1925 prima di essere conquistato dal vicino Sultanato del Nejd,  creando il Regno di Hejaz e Nejd. Nel settembre 1932,  il Regno di Hejaz e Nejd si unì ai domini sauditi di Al-Hasa e Qatif,  creando il Regno unificato dell'Arabia Saudita.

 

Preistoria e antichità

Uno o forse due dolmen megalitici sono stati trovati in Hejaz. L'Hejaz comprende sia il Mahd adh-Dhahab (محافظة مهد الذهب "Culla dell'Oro") (23°30'13"N ,  40°51'35"E / 23.50258832782241,  40.8642498414862) sia una vena d'acqua,  ora prosciugata,  che scorreva per 970 km a nord-est fino al Golfo Persico attraverso il sistema Wādi Al-Rummah e Wādi Al-Bātin. La ricerca archeologica condotta dall'Università di Boston e dall'Università di Qassim indica che il sistema fluviale era attivo e 2500-3000 p.E.c.

La parte settentrionale del Hejaz faceva parte della provincia romana di Arabia Petraea

 

Era di Saleh

Il primo sito del patrimonio mondiale dell'Arabia Saudita e dell'Hejaz è quello di Al-Hijr (Hegra). Il nome "Al-Ḥijr" ("La terra delle pietre" o "Il luogo roccioso"),  citato nel Corano,  ed è noto per avere strutture scolpite nella roccia,  simili a Petra attribuite al popolo Thamud. La località è anche chiamata "Madā'in Ṣāliḥ" ("Città di Saleh"),  in quanto si ipotizza essere la città in cui il profeta islamico Saleh è stato inviato alla gente di Thamud. Dopo la scomparsa dei Thamud da Mada'in Saleh,  passò sotto l'influenza di altri popoli,  come i Nabatei,  la cui capitale era Petra. Più tardi,  la città di Al Ula si trovò su un percorso utilizzato dai pellegrini musulmani diretti alla Mecca.

 

Era di Abramo e Ismaele

Secondo fonti arabe e islamiche,  la civiltà della Mecca iniziò dopo che Ibrāhīm (Abramo) portò qui suo figlio Ismāʿīl (Ismaele) e la moglie Hājar (Agar),  perché vi restassero. Alcune persone della tribù yemenita di Jurhum si stabilirono con loro,  e secondo quanto tramandato Ismāʿīl sposò due donne,  una dopo aver divorziato da un'altra,  almeno una di loro da questa tribù,  e aiutò il padre a costruire o ricostruire la Ka'bah ('Cubo'). Questo episodio ha conseguenze sociali,  religiose,  politiche e storiche per il sito e la regione.

Ad esempio,  nella credenza araba o islamica,  la tribù dei Quraysh discenderebbe da Isma'il ibn Ibrahim,  sarebbe vissute nelle vicinanze della Ka'bah,  ed ad essa apparteneva Muhammad ibn Abdullah ibn Abdul-Muttalib ibn Hashim ibn Abd Manaf,  ovvero il profeta Maometto del clan Makhzum.

Dal periodo detto Jāhiliyyah ("Ignoranza") ai giorni di Maometto,  le tribù arabe spesso in guerra avrebbero cessato le loro ostilità durante il periodo del pellegrinaggio e sarebbero andate in pellegrinaggio alla Mecca,  come ispirato da Ibrāhim. Fu durante tale occasione che Maometto incontrò alcuni medinesi che gli avrebbero permesso di migrare a Medina,  per sfuggire alla persecuzione dei suoi avversari alla Mecca.

 

Era di Maometto

Nell'Hejaz nacque Maometto e qui fondò una Ummah (confraternita) monoteista,  sopportando con pazienza gli avversari e poi lottando contro di loro,  migrando da un luogo all'altro. Dato che qui aveva sia seguaci che nemici,  furono condotte numerose battaglie o spedizioni in quest'area,  come quelle di Al-Aḥzāb ("I Confederati") e Badr e Ḥunayn . Coinvolse i seguaci e compagni meccani,  come Hamzah ibn Abdul-Muttalib,  Ubaydah ibn al-Harith e Sa`d ibn Abi Waqqas,  e compagni medinesi. L'Hejaz cadde sotto l'influenza di Maometto quando emerse vittorioso sui suoi avversari.