La GTR corre da Islamabad a Lahore costeggiando l'altopiano di Potwar e, prima di Jhelum, la pianura irrigata del Punjab che continua fino a Nuova Delhi. Questa strada percorsa dagli imperatori moghul e che collegava Kabul con Delhi e Calcutta passava attraverso Peshawar e Lahore. Per spostarsi da Islamabad e Lahore occorrono circa quattro ore senza soste.
L'altopiano di Potwar riceve il suo nome dal bacino geologico. L'altopiano è percorso nella parte ovest dall'Indo e nella parte occidentale del fiume Jhelum, fra loro si stendono le colline Kala Kitta e Margalla nella parte settentrionale.
E' un paesaggio di rocce erose, guglie, scarpate che ricorda i castelli gotici, con pinnacoli bastioni turriti. Esso è curioso ed affascinante perché periodicamente si incontrano gruppi di banjan.
Il forte ghakkar a Riwat (km 138) facilmente individuabile dopo circa due chilometri dal bivio per Islamabad. E' una costruzione del 16<198> secolo costruita dai Gkakkar in difesa contro l'afghano Sher Shah. All'interno vi sono tombe e mausolei.
Altri sei chilometri in direzione di Lahore (a sinistra c'è una antenna radio), si prende una strada laterale per lo stupa di Manikyala. Restaurato nel 1891, fu probabilmente eretto da Ashoka nel 3<198> secolo a.C. e visitato da Huan Tsang che lo descrive alto 30 metri e circondato da un centinaio di cappelle.
Ad una settantina di chilometri da Pindi, il villaggio di Sohawa segna l'inizio di una serie di colline simili a quelle della Salt Range (catena di sale). In questa zona la G.T.R. segue l'antico percorso imperiale.
Il forte di Rohtas è uno dei più imponenti monumenti storici del Pakistan. Per raggiungerlo si raggiunge il bivio di Dina (a sinistra deviazione per la diga di Mangla) voltando a destra per circa 7 chilometri. Il forte ha un perimetro di cinque chilometri con imponenti bastioni e mura fortificate disposte anche su due file. Esse ricordano allo stanco viandante le irte mura di Costantinopoli, disposte su tre file, che egli ha visitato giorni addietro nel lungo e periglioso viaggio via terra da Brescia a Kathmandu. Dal forte si scorge la montagna Yogi Tilla, che con i suoi 975 m. è la piu' alta collina della Salt Range.
Jhelum antica città sulla sponda orientale dell'omonimo fiume è un antico insediamento ora base militare.
Passato il fiume si entra a Kharian, nel tipico paesaggio del Punjab, piatto, ben irrigato e ricco di messi. Quasi due ore di guida e si è a Gujrat. La cittadina prende nome dai Gujar, una popolazione nomade che giunse nel Punjab a seguito di Sher Shah.
La GTR attraversa poi il fiume Chenab e raggiunge Wazirabad. Una deviazione verso nord conduce a Sialkot, ritenuta l'antica Sagala, capitale del regno di Menandro (circa 160 a.C.) Guhiranwala, luogo di nascita di quel massacratore che fu Ranjit Singh.
Si giunge finalmente a Lahore.
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