L'ultimo mio viaggio al monte Kailash è stato nel "97, quello da Lhasa a Kathmandu nel "98, ma per quanto il Tibet cambi a vista d'occhio, sinisizzandosi ogni giorno di più, molte informazioni sono ancora valide anche se i miei viaggi sono stati nel... secolo scorso...
Se non le hai consultate prima, scorri queste pagine:
Per informazioni,
norme di comportamento e consigli vari, consulta la pagina di
http://www.italiatibet.org/history/tibethistory.htm
cliccando poi sulla voce Viaggiare in Tibet
Altre mie
informazioni con esperienze personali supportate dalla grande esperienza di
AnM le trovi alla pagina:
http://www.marcovasta.net/tibet.htm
dalla quale potrai
risalire vecchi articoli (ormai pagine ingiallite) sull'argomento,
informazioni pratiche ed una accurata bibliografia.
Per farti una
idea su un viaggio al Monte Kailash
http://www.marcovasta.net/viaggi/kailash97/bel01.htm
oppure:
Lettera ai partecipanti
Kailash - Toling - Tsaparang (mi spiace, troppe agenzie l'hanno copiata
e quindi non la metto più a disposizione di nessuno)
Notizie sparse sul Tibet le trovi nella mia pubblicazione non periodica MV's news letter
Purtroppo in Tibet i viaggi organizzati sono legge. I pacchetti turistici sono cari, oserei dire carissimi.
Qui di seguito fornisco alcuni consigli che ho preparato per chi mi chiede informazioni su come organizzarsi.
Un sito famoso (più aggiornato della Lonely Planet) è quello di Peter Geiser: http://www.pmgeiser.ch/tibet/. Integrando queste notizie, avrai ulteriori informazioni pratiche. La situazione visti e permessi è molto fluida e cambia da mese a mese.
Diffida da molti siti italiani che NON vengono aggiornati o sono fatti da privati od agenzie che poco conoscono del Tibet.
Puoi anche consultare i siti filocinesi, ma attenzione: sono parziali e tendenziosi (non citano alberghi o agenzie che non siano del proprio giro di affari), cercano di convogliare i turisti sotto il proprio controllo ed in realtà non forniscono informazioni sulla reale situazione del popolo tibetano.
Per esempio vedrai citato il TDF Tibet Development Fund, ONG supercontrollata dai Cinesi, e che spesso noi occidentali confondiamo con il Tibet Heritage Fund, l'ONG occidentale che sta cercando di salvare i luoghi storici (come il Barkhor) da "ristrutturazioni" che cancellano il patrimonio storico e culturale del Tibet (e diffida anche dalle ONG, anche italiane, che hanno avuto od hanno rapporti con il TDF. In altre parole, aiutare i Tibetani in Tibet vuol dire solo favorire una ulteriore colonizzazione Han, non si può costruire un ospedale solo per Tibetani e saranno poi i Cinesi ad usufruire dei servizi...).
/Se entri in Tibet dal Nepal passa prima dal punto Viaggi individuali). Il visto per la Cina (in generale) si ottiene "comprando" un servizio (anche una sola notte in hotel) da una agenzia cinese. In base a questo "servizio" (ed al suo costo) esso verrà più o meno rilasciato velocemente. (nel 1988 per entrare in Xinxiang dal Pakistan, abbiamo fatto prima a spedire i passaporti ad Hong Kong, comprare un servizio a basso costo, farci rispedire i passaporti...)
Il Tibet è una nazione occupata della Cina, per entrare nel paese è necessario il passaporto valido con qualche pagina bianca e il visto cinese. Se viaggerai con un viaggio organizzato l’agenzia provvederà a richiedere un visto collettivo; se viaggi individualmente bisogna rivolgersi all’Ambasciata Cinese a Roma (Via Bruxelles 56, tel. 068413467, 068413458) o al Consolato Cinese (Via Tazzoli 7, Milano, tel. 026552351) che faranno di tutto per scoraggiare i viaggiatori indipendenti e sono restii a fornire indicazioni telefoniche. A questo proposito ti consiglio, nel richiedere il visto, di non dire che vuoi visitare il Tibet, ma più genericamente, che vuoi andare in Cina.
Per il Tibet vale la stessa regola con la differenza che occorre anche l'Alien Travel Permit. Chi viaggia organizzato lo riceve automaticamente come permesso collettivo. Il rilascio dell'ATP individuale a KTM è un mistero. Si parla anche di permessi singoli rilasciati immediatamente tramite CITS di Karhmandu per 100 US$...
chi entra in Tibet dalla Cina è scarsamente controllato e, di fatto, può viaggiare individualmente senza problemi.
chi vuole entrare in Tibet dal Nepal (di fatto la via più economica e veloce) deve viaggiare in gruppo (che poi il gruppo si riduca a due persone tramite trucchi, è un altro discorso...)
Dal gennaio 2003 l'obbligo del numero minimo è caduto (ma può sempre venir ripristinato, come ad altre restrizioni, per problemi di ordine pubblico, per esempio durante alcune ricorrenze.
La notizia è stata data dalla AFP:
Tibet opens doors to individual tourism: report by AFP
BEIJING, January 6 - Foreigners wanting to visit Tibet will no longer be required to be part of a group nor obtain an Alien Travel Permit, state media reported.
The new policy, which went into effect at the end of last year, also applies to Chinese visitors from Hong Kong and Macau, Xinhua reported.
The travel permit was issued by the Tibetan Tourism Bureau and visitors often obtained them from local travel agencies.
Xinhua said the bureau had made efforts to expand its international tourism market, welcoming some 130,000 foreign visitors in 2002, about 2.4 percent more than in 2001.
Revenues from tourism were boosted by 10.8 percent to 51 million dollars, the daily reported.
Some 40 local travel agencies attended tourism fairs in 19 countries in the last year to encourage more visitors to Tibet.
Tibet has been under Chinese rule since 1951. In 1959, the Dalai Lama, the traditional spiritual and religious leader of Tibetans, fled the country and has formed a government in exile in Dharamsala, in northern India.
About the visa for Tibet rules have been changed since last November 2002. As you know, up to last Nov. 2002 any Tibet bound traveller from Kathmandu could make a trip to Tibet with the Chinese visa even though they have applied visa from abroad. But, now as per new Chinese immigration rule one could travel to Tibet only with visa obtained from Kathmandu-based Chinese embassy. I think this rule may be lasting till April / May 2003. So, till then you are advised not to make the ordinary Chinese visa for your Tibet bound clients directly from your home country. We will apply it from Kathmandu. For processing the visa, you can send us your client's passport photocopies at least one week before their departure to Lhasa. It costs US$ 49.00 per person.
Avventure-Viaggi nel Mondo ha fatto una scelta che condivido: quella di cercar di far lavorare le agenzie gestite da Tibetani. Noi (AnM ed io) lavoriamo con il TIST, fax 0086 891 6334855, che non figura in molti siti cinesi). Il TIST non ama però lavorare direttamente co gli stranieri, è molto probabile che non vi risponda.
In ogni caso occorre ricordarsi che la legislazione cinese non permette viaggi individuali (che poi alcune agenzie nepalesi adottino degli escamotage è un altro discorso)-
In linea di massimo un viaggio di gruppo in Nepal e Tibet (con 13 giorni in Tibet) costa attorno ai 2600 euro.
Se sei solo o siete un paio di persone (meno di 5) è probabile che vi aggreghino ad altri turisti pure intenzionati a viaggiare da soli.
I quattro viaggi che ho progettato, li ho realizzati per Avventure nel Mondo (nel luglio 94 il mio è stato il primo gruppo ad attraversare la frontiera di Jumla, unico percorso aperto ai trekker) e per farsi una idea di un prezzo reale Lhasa - Kathmandu consulta la pagina di AnM: Avventure nel Mondo)
È ormai risaputo che Avventure/Viaggi nel Mondo offre gli stessi servizi che altre agenzie italiane fanno lievitare fino a 3/4 mila euro.
(per il trekking del viaggio Kailash Tibet Nepal: Avventure nel Mondo)
Diffida dei programmi che propongono di salire via terra da Kathmandu a Lhasa, è una soluzione economica ma stressante (e per qualcuno anche dannosa per la quota)
Un programma standard è quello elaborato da Viaggi-avventure nel mondo (15-21 giorni) Avventure nel Mondo) e copiato anche da centinaia di viaggiatore indipendenti).
Se riesci ad avere le ferie al di fuori del periodo estivo, maggio-giugno, settembre-ottobre, sono i periodi migliori. La primavera, l’inizio dell’estate e il tardo autunno sono le stagioni migliori per recarsi in Tibet. Il Tibet (orientale, centrale, ed occidentale) è afflitto dal monsone da metà luglio alla fine di settembre e in questo periodo molte strade diventano intransitabili. Ottobre e novembre hanno spesso giornate splendide e temperature miti nelle ore diurne e alle basse altitudini. I mesi più freddi vanno da dicembre a marzo: a Lhasa le precipitazioni nevose sono scarse, i passi più alti sono bloccati dalla neve (in tal caso il programma standard di AnM prevede andata e ritorno in aereo).
Se scegli un percorso classico tipo Lhasa - Kathmandu, puoi farlo anche in agosto, prenderai pioggia, ma complessivamente i monumenti sono tutti raggiungibili.
Se vuoi goderti il viaggio, non acquistare pacchetti che prevedano la salita via terra attraverso Ponte dell'amicizia - Nyalam - Tingri - Shigatse. Un simile accesso da due problemi:
non permette alcuna acclimatazione.
in periodo monsonico potresti dover salire a piedi in mezzo al fango, perché la strada è spesso interrotta per frane.
Vola da KTM a Lhasa. Anche se a Lhasa sei a 3600-3700 metri, hai la sicurezza di poter ricevere assistenza in camera iperbarica o tenda ossigeno presso l'ospedale in caso di gravi problemi di AMS Mal di Montagna acuto.
KTM 1600m
Kodari (Friendship Bridge) 1880m
Zhangmu 2830
se poi ti portano a dormire a Nyalam sono 3790 / 3800m
Il giorno dopo sali ai passi a 5000 e scendi a dormire a Xegar a 4400m
Può andarti bene, ma perché rischiare di rovinarti il viaggio? Se invece vai prima a Lhasa puoi riposare con calma ed avere maggior aiuto.
Diffida quindi di chi offre l'accesso via terra dal Nepal e diffida anche di chi non ti avverte che in periodo monsonico, scendendo da Nyalam al "Ponte dell'amicizia", potresti dover camminare per una decina di chilometri nel fango...
Se invece fai l'investimento di un viaggio al monte Kailash, diffida dei viaggi organizzati in Agosto, rischi seriamente di non vedere il Kailash (se qualcuno ti dirà "io l'ho visto ad agosto", è solo un fortunatissimo soggetto disinformato). Per il Kailash a me è andata bene solo in giugno o primi di luglio. Gruppi di Focus od AnM ad Agosto non l'hanno visto neppure con il binocolo... (come suolsi dire a casa mia).
Non acquistare assolutamente pacchetti di viaggio che in pochi giorni, e quindi a costi minori, propongono un viaggio da Kathmandu al Kailash e ritorno via Paiku Tso. Sono programmi pericolosissimi per la salute. Decine di turisti indiani sono morti per il mal di montagna partecipando a questi programmi.
Il secondo giorno di viaggio ci si trova a 4.200 metri nei pressi del Paiku Tso e non si scende più sotto questa quota (anche la soluzione di una visita a Tingri ed al CB Everest Nord non offre una valida alternativa all'acclimatazione).
È un programma assolutamente irresponsabile che comporta ogni anno il decesso di qualche turista (specie fra quelli indiani) che seguendo questo percorso, non riescono ad acclimatarsi. Charles Allen nel suo libro "Alla ricerca di Shangrila" racconta una esperienza simile a quella cui ho assistito personalmente nel 97 (quattro mesi prima del viaggio da lui effettuato) con la morte di un pellegrino.
Talvolta, a Darchen, i Cinesi vietano anche l'unica soluzione possibile che è quella di scendere all'unico villaggio più in basso oltre il Gurla Mandata, dove riuscirebbe ad arrivare un elicottero di soccorso dal Nepal.
Non ci sono voli diretti dall’Italia al Tibet; si raggiunge il Tibet solo facendo tappa a Kathmandu in Nepal (Lufthansa) o a Chengdu in Cina (vi sono voli anche via Xian e da pochi mesi anche via Xining). Kathmandu è collegata a Lhasa con voli bi-trisettimanali che costano intorno ai 190 dollari (sconti comitiva), voli che vengono sospesi durante l’inverno e qualora a Lhasa si verifichi qualche incidente politico. È inoltre necessario essere in possesso del visto cinese al momento dell’acquisto del biglietto aereo. I voli sono effettuati dalla China Air.(ex China Southwest Airlines. In caso di cattivo tempo il volo atterra a Chengdu ed il giorno dopo si viene imbarcati sul Chengdu - Lhasa. Vi sono problemi costanti di overbooking; nel caso si volesse tentare è necessario arrivare in aeroporto con un anticipo di 3 e più ore (l'overbooking è dovuto al trucco di creare gruppi fittizi).
Complessivamente si può calcolare che il costo del volo dall'Italia a Lhasa sia di circa 1000 - 1.150 €uro a/r.
(primavera 2003)
Due voli giornalieri collegano Chengdu con la capitale tibetana al costo di circa 200 dollari o 1500 yuan (China Air). Anche qui pare che le agenzie stesse cinesi adottino il trucco di formare un gruppo fasullo.
Vi è un volo tre volte alla settimana da Xining via Xian, di recente istituzione.
È possibile raggiungere Lhasa da Kathmandu percorrendo la Strada dell’amicizia (con autobus o taxi in 2-3 giorni) SCONSIGLIATO per mancanza di acclimatazione.
Percorrerete la strada statale Qinghai-Tibet (autobus in 30-50 ore).
Recentemente consentita. Meglio in gruppo.
Italia Tibet è una associazione di sostegno alla causa del popolo Tibetano e fra le sue attività non vi è attualmente quella di organizzare viaggi in Tibet.
In Italia vi sono numerose agenzie ed anche Centri Dharma che organizzano viaggi in Tibet.
Per quanto ho constatato, spesso tour operator con prezzi differenti usano la stessa agenzia (in poche parole gruppi di AnM e di XY (nell'elenco sotto) con differenza di costo di circa 800 € si sono ritrovati sugli stessi mezzi e negli stessi alberghi...
A mio parere l'importante è cercare di favorire agenzie, alberghi, negozi, ristoranti tibetani. Facile da dirsi, ma non da farsi. Io ho usato, dal 1993 ad oggi, il corrispondente di Avventure nel Mondo a Lhasa che è il TIST.
fax 0086 891 6334855.
Non credo che sulla guida Lonely Planet si trovi il suo indirizzo.
A titolo personale potrei segnalare:
Avventure/Viaggi nel Mondo,
Kel 12 - Dune,
il Tucano
Centri e maestri Dharma
Chi scrive
organizza viaggi per Avventure
nel Mondo.
http://www.viaggiavventurenelmondo.it/
In AnM esistono anche viaggi più facili e meno costosi.
Questo è l'indirizzo della pagina di Kel12 Dune
http://www.kel12.com (spero che presto levino dalla introduzione un disegno tratto dalla mia guida la Pakistan...)
http://www.tucanoviaggi.com/home.html
Viaggi in Tibet mi pare siano stati accompagnati dallo scrittore Massimo Dusi.
http://web.tiscalinet.it/fugadelpiccolobuddha/
Sul periodico Siddhi vengono talvolta presentati viaggi organizzati da centri Dharma
Se hai dei
pregiudizi contro i viaggi in gruppo, Viaggi/Avventure nel mondo che organizza anche viaggi
individuali e per
gruppi privati (vedi puntata di Ulisse su Himalaya/Everest con Alberto
Angela), scegli un percorso, come quello classico proposto da Avventure
nel Mondo
Lhasa ed oltre
(Attenzione
questo link è provvisorio, consiglio la ricerca attraverso il portale
Avventure
nel Mondo)
Calcola che la
cifra che spenderete sarà pressappoco quella per sistemazioni medie.
(Avventure usa l'Himalaya Hotel a Lhasa ed nei migliori hotel a Tsedang,
Gyantse a Shigatse, quello a Tingri è in perenne ricostruzione).
Acquista la
guida Nepal EDT per muoverti a KTM. Attenzione: la versione
italiana è spesso indietro di una edizione rispetto all'originale in lingua
inglese.
Acquista la
guida Tibet EDT per muoverti in Tibet.
Attenzione:
la versione italiana è spesso indietro di una edizione rispetto
all'originale in
lingua inglese.
Se sei esigente
qui trovi una bibliografia ragionata sulle guide:
http://www.marcovasta.net/libreria/Tibet/TibetLibreriaTitoliNoteGuide.asp
Acquista un biglietto per KTM e arriva a KTM.
Qui troverai che tutti offrono viaggi in Tibet. Diffida e guardati in giro, in genere sono sub-rivenditori di sub-rivenditori... Chiedi e confronta i prezzi.
Purtroppo è impossibile a priori verificare la qualità dei servizi. Non è detto che ad alto costo sia abbinata alta qualità.
Per quanto riguarda il tuo voler viaggiar da solo sappi che di fatto, per aggirare la clausola del gruppo, imposta dai cinesi, i nepalesi organizzano viaggi in gruppo in cui aggregano vari turisti che poi riescono a dividere. In realtà sono trucchetti che lasciano il tempo che trovano.
So che scegliere un'agenzia non è facile. Se non hai molto tempo per stare a KTM, ti segnalo la:
Royal Mount Trek
Persone a cui l'ho consigliata si sono trovate bene nei viaggi Lhasa - KTM. Non ho referenze per il Kailash da organizzato dalla Royal. Ad ogni modo nel 1998 la RMT era l'unica agenzia nepalese ad avere in proprio ufficio a Lhasa e non un intermediario cinese (e forse nonostante il calo del turismo in Nepal, lo ha tutt'ora)
Scrivi in inglese a Mr. Shiva Dhakal, the Managing Director of the Royal Mt. Trekking, usa pure il mio nome, FORSE risponderà con le sue offerte. Chiedi ben distinti i preventivi sul Nepal (dove puoi arrangiarti da solo) e sul Tibet.
Durbar Marg (King's Way)
Kathmandu, Nepal
Ph. + 977- 1-
4241452 / 4258236 / 4256058
Fax: +977-1-4245318
URL://www.royal-mt-trek.com
URL://www.royaltibet.com
PS Non ho provvigioni dal signor Dhakal che mi ha dato solo un passaggio in macchina in un giorno di pioggia nel secolo scorso. Questo è un modo per ricambiare la cortesia.
Navyo Nepal
Navyo, con la moglie nepalese, gestisce una agenzia che ha come clienti anche numerosi italiani in quanto il signor Navyo parla italiano essendo altoatesino d'origine. I servizi dell'agenzia sono stati fruiti da persone che frequentano questa pagina e sono rimaste soddisfatte.
Per ulteriori consigli (se possibili) |
Aggiornato: martedì 31 marzo 2009 15.45.36 +0100