Pamir Orientale Trek
27 luglio - 17 agosto 2018
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Da Osh a Sari Mogol (campo base del Picco Avicenna)
27 e 28 Luglio 2018 Il viaggio inizia con un volo notturno dall'Italia al Kyrkisistan. In programma era di volare via Istanbul a Bishek (in chirghiso Бишкек, [biʃˈkek]), la capitale del Kyrkisitan che. tempo permettendo, si sarebbe visitata al ritorno. In coincidenza dall'aeroporto di Manas (l'eroe kyrkiso) avremmo volato su Osh (Oš, in kirghizo Ош), nella fertile valle meridionale di Fergana. Alcuni giorni prima della partenza, Avventure ha trovato un volo diretto da Mosca su Osh. Una nuova tratta aerea della compagnia S7 Siberian Airlines via Mosca e con un anticipo di un giorno della partenza. La sosta all'aeroporto Mosca-Domodedovo è lunga e lo sarà anche al ritorno, ma un cambio di aereo in meno è pur sempre gradito.
Dopo la notte in volo ci ritroviamo nel grande capannone dell'aeroporto di Osh, (Osh International Airport (Kyrgyz: Ош эл аралык аэропорту; Russian: Международный аэропорт "Ош") ancora non attrezzato per emettere i visti in ingresso. Nel piazzale esterno ci attendono le guide giunte da Murghab con le auto: Mr Joomart la guida interprete, Mr Mendibai capo autista, Mr Bakit autista e il cuoco Abjan, capitanati dal referente Mr Daler. Mr Daler ci accompagna alla pensione Sonia che abbiamo concordato ed accettato. È una classica casa di queste cittadine come in altri "stan". Un edificio basso con un grande patio ed un pergolato carico d'uva. Gli edifici sono attorno ad un grande patio ed un grande cancello chiude di notte l'accesso. Un piccolo fortilizio... del resto solo pochi anni fa, nel giugno 2011, qui ad Osh si sono scannati allegramente fra kirghisi ed uzbeki. Le stanze danno sul patio, ne usufruiremo al ritorno, per il momento alcuni si riposano e dormono nella grande sala mensa, che può servire anche da dormitorio, mentre altri vanno al mercato. Il blocco docce e quello dei gabinetti sono nel patio ma staccati dagli altri edifici.
Sotto: passeggiata dal mercato di Osh alla GH Clicca sul logo Wikiloc per altimetria e immagine satellite
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Nel pomeriggio, imbocchiamo la M41, mitica Pamir Highway che mantiene la numerazione dei tempi del Sovietistan... Appena fuori Osh, sosta per l'acquisto di frutta, principalmente angurie. Scopriremo successivamente che in Pamir tutta la frutta e molta della verdura vengono importate dal Kirghizstan.
La strada si snoda sulle pendici dei monti Alay, raggiungiamo un primo passo, il Chyiyrchyk (2.893m), gli ampi tornanti scendono poi verso Gulča (Kyrgyz: Гүлчө - Gülchö). La strada sale dolcemente ed alla nostra destra Mr Joomart ci indica alcune formazioni rocciose chiamandole Kishi Karakul. Sfoggio la mia conoscenza dicendo che il nome è come quello del piccolo lago nero che si trova sotto il Muztag Ata. Mr Joomart mi corregge: "karakul" suona come "lago nero", ma in questo caso sono "piccole dita" (piccole cinque dita). poco oltre gli autisti si fermano sotto un pendio che mi indicano come Alai Rosso per il colore delle rocce (39.84912, 73.31493). Pranzo in piedi con anguria, formaggio ed altro. Mr Joomart chiede se vogliamo dormire a Sari Mogol o proseguire di un'ora da Sari Mogol al lago Tulpar perché sembra che in montagna stia piovendo. Ovviamente optiamo per dormire in GH. Il capo autista telefona alla GH per bloccare i posti letto e ripartiamo arrivando al passo Taldyk (3615 m) con piccolo obelisco bianco. È il monumento alla memoria del ingegner Yuri M.Grushko che diresse i lavori di costruzione di questo tratto di strada nel 1930-1932. In breve scendiamo nella piana di Sari Tash e poi lasciamo la M41 per Sary Moghul (Сары-Могол 3.240 m) (2.989 m). Prima notte in homestay (ce ne sono alcune qui e nella vicina Kara Kavak). Sotto: Mappa spostamento Osh - Sari Mogol
Da Osh al campo di Picco Avicenna (Lenin Pik) in 4x4
Dislivello CB picco Avicenna - Osh
La Catena dei monti AlayI monti Alay o Alai (Kirghizistan: Алай тоо кыркасы; Russo : Алайский хребет) costituiscono una catena montuosa che si estende dalla catena montuosa del Tien Shan(1) in Kirghizistan verso ovest fino al Tagikistan e fa parte del sistema montuoso Pamir-Alai. La sua cima più alta è Pik Tandykul (russo: пик Тандыкуль), 5544 m. Le pendici meridionali della catena si riversano nel fiume Vakhsh, un affluente dell'Amu Darya. I fiumi che drenano le pendici settentrionali della catena sono affluenti del Syr Darya e vi defluiscono nella valle di Fergana a nord della catena. Alcune fonti sembrano usare il termine per l'intera curva meridionale del Tien Shan corrispondente al confine meridionale del Kirghizistan. Il Pamir-Alay (anche Pamiro-Alai, russo: Памиро-Алай) è un sistema montuoso in Tagikistan, Kirghizistan e Uzbekistan, sono un parte delle montagne del Pamir. la catena si estende tra le valli dei fiumi Syr Darya (Valle di Fergana) a nord e Vakhsh a sud. La sua cima più alta è Pik Skalisty (russo: пик Скалистый, "picco roccioso"), 5621 m, nella catena del Turkestan. Il Pamir-Alay è suddiviso in: Monti Alay, Catene del Zarafshan Turkestan, CKöytendag, Gissar (compresi i Monti Fann).
Il picco Avicenna (Pik Lenin) dal punto panoramico del campo yurte a Tulpar kel. da Sari Mogol al Grande Lago Nero
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