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Musayqirah -  Dunes - al Moqbel Palace

Scritto il: 9 novembre/2021 - 

Jebel Fihrayn - Edge of the World Musayqirah -  Dunes - al Moqbel Palace

La 40 attraversa la scarpata di Tuwaiq , a ovest di Riyadh.

Il pannello principale

Il cancello principale

Particolare di famiglia di struzzi

Pannello con gli struzzi
Bestiame ed altro

Qaryat al Asba, conosciuta in Occidente come Graffiti Rocks, si trova a circa 140 km a ovest di Riyadh, vicino all'uscita Musayqirah  (24.28944, 45.66433) della autostrada 40 per Jeddah (arabo: الطريق السريع ٤٠‎)  che si estende per 1.395 km dalla costa occidentale a Dammam sulla costa orientale correndo anche vicino o attraverso La Mecca, Ta'if, Riyadh, Abqaiq e Khobar.

Geologicamente, la formazione è un inselberg (affioramento isolato), prominente nell'aperta pianura che lo circonda. A est c'è una cresta con andamento nord-sud che apparentemente ha immagini meno significative scolpite nella roccia.

Immagini di singole figure sono sparse tutt'intorno all'affioramento, ma il pannello petroglifo più grande e impressionante si trova a nord-ovest. È pieno di centinaia di piccole figure, per lo più risalenti al periodo successivo. Questi includono numerose specie di animali selvatici, tra cui struzzi, oltre a cammelli, scene di battaglia con cavalleria e fanteria, palme da dattero e scritte.

Sul lato orientale della roccia, vicino alla sommità, c'è quella che sembra essere una scena neolitica. Raffigura bovini selvatici estinti, così come umani e "impronte di mani". Nonostante la vicinanza di Qaryat al Asba a Riyadh, il pannello neolitico non è stato precedentemente descritto. Ciò espande la gamma geografica dei petroglifi neolitici nell'Arabia Saudita centrale, molto più a est di quanto precedentemente noto. La vicinanza del sito a Riyadh e l'accessibilità lo rendono particolarmente suscettibile al vandalismo e alla sovrascrittura dei graffiti moderni.

Una delle immagini più impressionanti della collezione è una famiglia di struzzi. Animali simili a iene, animali con lunghe corna tra cui stambecchi, figure umane e altro si possono trovare sulla superficie piatta di queste rocce nere rossastre.

L'affioramento roccioso in arenaria è a duecento metri daLa scarpata chiamata Khasm Musayqirah che  si sviluppa lungo un asse nord-sud,  crea una diga naturale che blocca il flusso d'acqua proveniente da ovest e probabilmente ha contribuito alla formazione di un paleolago quando il clima della penisola arabica era più umido. La pianura sotto la roccia era una vasta prateria durante il periodo neolitico che iniziò quando l'umanità sviluppò per la prima volta l'agricoltura e si stabilì in enclavi permanenti.

Specie come il bestiame selvatico che pascolava nella pianura che circonda l'antico lago probabilmente scomparvero circa 6000 anni fa, altri animali come struzzi o gazzelle erano ancora presenti nella penisola arabica all'inizio del secolo scorso. Leoni e stambecchi erano presenti anche in Arabia Saudita fino all'era islamica. Sul lato orientale della roccia, vicino alla sommità, c'è quella che sembra essere una scena neolitica. Raffigura gli estinti uri (bovini selvatici), così come gli umani e le "impronte di mani" che espandono la gamma geografica dei petroglifi neolitici nell'Arabia Saudita centrale, molto più a est di quanto precedentemente noto.

È interessante notare che anche tra le prime incisioni trovate a Musayqirah gli esseri umani sono spesso rappresentati mentre interagiscono con gli animali, in particolare il bestiame. La scrittura si trova anche a Musayqirah con alcune iscrizioni in tamudico sulla parete meridionale, che testimoniano la presenza umana all'epoca del commercio delle carovane attraverso la penisola arabica che raggiunse la sua massima intensità durante la seconda parte del I millennio p.E.c.. Le scene di battaglia che sono anche rappresentate nel sito sono probabilmente tra le più recenti in quanto implicano l'addomesticamento del cavallo e includono armi metalliche.

Sopra la scarpata che corre ad una distanza di circa 200 metri da queste rocce, si trovano antichi tumuli funerari. Un piccolo sforzo in più per arrivare in cima alla scarpata potrebbe valere la  nostra visita ai petrogifi. I tumuli sono comuni nel Najd su piattaforme rocciose. Un ottimo esempio di tumuli circolari si trova a circa 8 km dal checkpoint di Riyadh, nella parte occidentale della scarpata di Tuwaiq.

 

Red Sand Dunes

 

Le Red Sands (Sabbie Rosse) nei pressi della scorrevole Route 5395 (world3words: birdbath.unifier.racks, GEO Parcheggio: 24.36488, 46.35941) sono le dune più suggestive nelle vicinanze di Riyadh. Per gli abitanti della capitale, queste colline incontaminate, coperte di sabbia rossa modellata dal vento, sono quanto di più simile al Quarto Vuoto, anche se non hanno le dune a stella del Rub al Khali, o al deserto di Al Nafud ci sia a un passo da casa. Molti ci vanno nei weekend, per scorrazzare sul mare di dune noleggiando quad dai chioschi dei beduini allineati lungo la Route 5935 o a bordo dei propri fuoristrada. Per la gioia dei bimbi sauditi vi sono anche i cammelli che altrimenti non conoscerebbero vivendo in città (e il ricordo va alle mucche dello Zoo di Buenus Aires, esposte perché i bambini di città non le conoscevano). In altre parole: il solito circo per i turisti di città.

 

Moqbel Palaces (The Old palaces - القصر القديم)

 

Quasi vicino al quadrifoglio fra l'autostrada 40 e la strada 5395 vi sono le rovine del c.d. Old Palace, denominazione data proprio di turisti sauditi ai villaggio di Moqbel. Le antiche mura costruite in adobe, mattoni di fango misti a paglia come nelle prime città sumere, non racchiudono alcunché di eccezionale ma diventano suggestive se la fantasia prova ad immaginare come potevano essere le case di  Dir'iya prima dei restauri.

Qua si entra nelle vecchie case di fango e paglia, c’è una bellissima moschea semi distrutta con colonnato, tre pozzi profondissimi per l’acqua (attenzione ad avvicinarvi), si può salire le scalette che portano sui terrazzi (attenzione stare sempre sui bordi non al centro). Cesare.

Cesare Sabbatini 2021.

 

Cintato da una rete, ma lasciato abbandonato vicino alla Moschea di Re Faisal, meriterebbe almeno un po' di cura. Sembra quasi che i locali desiderino che il monumento si dissolva nel deserto il più rapidamente possibile.

 

In rete

Qaryat al-Asba (Graffiti Rocks) in Arabian Rock Art Heritage

Scritto Nella Roccia Qaryat al Asba – Arabia Saudita in lingua italiana

Qaryat al-Asba (Grafitti Rock 1) jn Birds of Saudi Arabia

 

Tragitto da Riyadh a Musayqirah. con ritorno via Dune Russe e Al Moqbel

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Elenco dei Luoghi di Riyad e dintorni in GMaps

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