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Il fiume Niger, linfa vitale del Mali, è stato uno dei grandi misteri geografici per molti secoli. Esso infatti, fa il suo ingresso nel paese all'estremo sud, per poi scorrere nell'entroterra fino a Gao e svoltare bruscamente a destra prima di tornare indietro verso l'oceano. I battelli solcano il fiume in entrambe le direzioni da agosto a novembre: questa escursione, che è uno dei modi migliori per visitare le regioni interne del Mali, è considerata molto affascinante dalla maggior parte dei turisti, in quanto offre l'opportunità di osservare da vicino il trambusto dei porti lungo il fiume. Le condizioni di viaggio variano da un'imbarcazione all'altra, ma anche nella migliore delle ipotesi aspettatevi soffocanti cabine, bagni sporchi, cibo scarso, banchi di sabbia e merci sparse ovunque. I battelli partono da Koulikoro, 60 km a est di Bamako, e raggiungono Gao, 925 km a nord-est della capitale; il viaggio ha durata variabile, da un giorno a un'intera settimana. In teoria, un battello parte ogni martedì da Koulikoro e arriva a Gao il lunedì successivo, fermandosi in numerose località lungo il percorso; il viaggio di ritorno inizia ogni giovedì a Gao e raggiunge Koulikoro dopo una settimana. La navigazione più bella si ha comunque navigando a bordo di una pinassa, una barca da carico. Purtroppo oggi, con le richieste di comodità da parte di pseudoviaggiatori, si trovano pinasse per turisti con bagno e cucina a bordo. Che tristezza... VClicca qui per leggere il nostro diario del 1981Mopti, che sorge sul delta interno, è una delle città più importanti lungo il fiume e vanta un porto animatissimo e un mercato grande e trafficato. Gao è l'ultima sosta di questo itinerario, prima della brusca svolta del Niger che ritorna indietro verso l'oceano. |
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