HIMALAYA E DINTORNI - News letter N° 42 Dicembre 2008

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Grazie!
Finalmente AaZ onlus ha ricevuto quanto destinato da molti lettori con la dichiarazione dei redditi 2006.
Chi scrive ne è stato coofondatore e segretario e desidera ringraziare chi ha accolto il nostro invito. Una fiducia che ci auguriamo sarà rinnovata anche nel prossimo anno e permetterà di finanziare progetti in Himalaya. Fra i tanti anche quello di "alfabetizzazione delle mamme": un sostegno a tutte le donne dello Zanskar che non hanno avuto possibilità di accedere alla istruzione.
L'associazione pubblicherà dettagliato resoconto dell'utilizzo dei fondi. Quanto destinato allo Zanskar sarà interamente investito, non accadrà quanto avviene per l'8x1000, come denunciato da Stella su un noto quotidiano.
Ad Maiora!

"Quota Bontà" di Gian Antonio Stella

 http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/17/QUOTA_BONTA_ULTIMA_BEFFA_co_9_081017028.shtml

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In questo numero:
- Piccolo Tibet: una scuola per il futuro degli Zanskar-pa:
   filmati, racconti, esperienze ed una mostra fotografica
- "Il grido di un popolo" a Reggio Calabria
- Manifestazione in Cansiglio
- Il demone ed il Dalai Lama
- La cassetta dell'antropologo
- Cinema tibetano - tre rassegne
- Anticipata chiusura Manali-Leh

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UNA SCUOLA PER IL FUTURO DEGLI ZANSKAR-PA
FILMATI, RACCONTI, ESPERIENZE ED UNA MOSTRA

Nella splendida cornice del Civico Auditorium "San Francesco" a Chiavari, oltre ad immagini della Lamdon Model High School, nel corso di una serata speciale saranno proiettati: Una consegna speciale (Special Delivery) (India - GB 2006) (filmato 13') e Tchadar - Il sentiero di ghiaccio (Un’avventura in Himalaya)  (filmato 28') di Matteo Osanna ed Andrea Torri © 2007 - Presentato allo "Internacia Jarfina Festivalo" (IJF) 2007 - Düsseldorf. Ingresso libero.
Fino al 30 ottobre continua la mostra fotografica "Zanskar-pa, immagini e testimonianze". Immagini di Tina Imbriano, testi di Bruno Burdizzo. Ideazione e realizzazione grafica Franco Rivetta.
Presso Società Operaia di Mutuo Soccorso “Vittorio Leonardi” Via Rupinaro 15 Chiavari (GE). Apertura 16–19:30.
Con il patrocinio del Comune di Chiavari e della Società Italo Britannica di Chiavari.

Scheda iniziativa:
http://www.aazanskar.org/cs/news/AZnews.asp?id=1172

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IL GRIDO DI UN POPOLO
TRE GIORNI DI SOLIDARIETÀ AL POPOLO TIBETANO

In occasione del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, l'Istituto Kalarupa - Centro Studi di Buddhismo Tibetano di Reggio Calabria con il patrocinio morale dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, del Monastero di Gaden Jangtse (Kharnataka - India) e dell'Associazione Italia - Tibet, organizza "Tre giorni di solidarietà al popolo tibetano". Fra i vari eventi anche la proiezione di "Il grido di un popolo", un ottimo documentario: la soluzione finale del problema Tibet, ovvero colonizzazione ed assimilazione. Immagini relativamente recenti (quelle "inedite" sono in parte già conosciute). Consigliato. Peccato che negli "extra" l'intervista al Dalai Lama e le parole di Thurman siano sottotitolate.

Reggio Calabria, la manifestazione
http://www.aazanskar.org/cs/news/MVnews.asp?id=1173

"Tibet, il grido di un popolo" (scheda)
http://www.marcovasta.net/libreria/LibreriaSingola.asp?id=5122

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MANIFESTAZIONE IN CANSIGLIO
IL PARCO CHE NON C'E

Per molti lettori la foresta del Cansiglio è lontana: ore ed ore di macchina per raggiungere questo splendido angolo di Italia. Come ogni anno ci ritroveremo la seconda domenica di Novembre per un incontro in difesa del "Parco che non c'è".

Il programma ed un intervento di Toio de Savorgnan
http://www.aazanskar.org/cs/news/MVnews.asp?id=1174

Sito Cansiglio.it
http://www.cansiglio.it

Cansei: sito della Marca Trevigiana
http://www.tragol.it/Cansei/cansei.htm

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QUEL DIAVOLO DI SHUGDEN

Che fine ha fatto la statua di Shugden nel monastero di Rangdum? Distrutta, buttata nel fiume. E cancellata nella riedizione della guida al Ladakh...
Abbiamo già accennato alla saga del demone Shugden, un problema che lasceremmo volentieri alle disquisizioni dottrinali dei praticanti del Dharma. I rapporti fra i suoi seguaci ed il Dalai Lama, hanno portato a plateali contestazioni durante la visita di Kundun a Frisco e Londra, invero ben organizzate e poco spontanee, quasi vi fosse una manina che le avesse preparate per i media.
Raimondo Bultrini riassume e presenta al pubblico, come in un giallo, un omicidio avvenuto ad un tiro di schioppo dalla residenza del Dalai Lama. Una inchiesta che a suo tempo, era il febbraio 1997, portò l'Interpol anche in un centro Dharma milanese.

Scheda de "Il demone e il Dalai Lama. Tra Tibet e Cina, mistica di un triplice omicidio"
http://www.marcovasta.net/libreria/LibreriaSingola.asp?id=7849

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LA CASSETTA DELL'ANTROPOLOGO
DUE NUOVI LIBRI DI MARCO AIME (e una strenna in arrivo)

Ai quattro angoli del mondo come sotto casa propria, l'antropologo osserva, guarda, ascolta, assaggia, tocca, annusa. Il prolifico (di penna) Marco Aime apre la sua cassetta e ci mostra gli attrezzi dell'antropologo. Ma ottobre ci riserva un'altra sorpresa: in Ponte alle Grazie esce la tesi di dottorato di Marco. A distanza di vent'anni anni, Aime rende omaggio a un mondo ormai scomparso riproponendo il racconto di quei giorni sulle montagne (ricordiamo "Chalancho, ome, masche, sabaque. Credenze e civiltà provenzale in valle Grana" (Centre de Minouranço Prouvençal, Coumboscuro, 1992), facendo così i conti con un'altra selvatichezza, prepotente come l'ortica che invade i sentieri dell'amata borgata, indifferente come l'asfalto che ne cancella i vecchi tracciati: quella dell'ineluttabilità di certe perdite, dello sprofondare di luoghi e persone in un niente al quale si può solo opporre l'ostinata forza poetica della narrazione.

Il lato selvatico del tempo
http://www.marcovasta.net/libreria/LibreriaSingola.asp?id=7848

Il primo libro di antropologia
http://www.marcovasta.net/libreria/LibreriaSingola.asp?id=527

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CINEMA TIBETANO - TRE RASSEGNE

Tre incontri sul cinema tibetano a Bolzano, Napoli e Roma, conferenze con gli autori, rassegne antologiche, dibattiti. Il tema dela diaspora e dell'oppressione cinese visti non con gi occhi dell'occidente ma da registi in esilio.
ASIA è una NGO che opera nel Tibet occupato. Per i pro-Tibet più radicali questo è "collaborazionismo", ritenendo che un aiuto ai Tibetani si trasformi di fatto in un aiuto ai coloni cinesi.
Con decine di progetti in corso, ASIA svolge in ogni caso un'azione di sostegno materiale e morale ai Tibetani più poveri, vittime di quel genocidio culturale in atto nel "paese delle nevi" dove anche in questi giorni continuano le manifestazioni e gli scontri con l'occupante cinese.

Gli incontri
http://www.asia-ngo.org/j15/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=57&Itemid=62

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LA MANALI-LEH CHIUDE IL 1° NOVEMBRE

BRO (Border Road Organization ha deciso di chiudere la Manali - Leh con l'inizio del mese di Novembre. Le prime nevicate hanno bloccato l'arteria già il 19 settembre. Oltre al Karmapa, soccorso a Sarchu (è più pericolosa una nevicata o volare con il MI17 a 5000 metri?), anche chi scrive è rimasto bloccato del villaggio di Shade per alcuni giorni. Esperienza oltremodo piacevole: momenti di vita in uno degli insediamenti tibetani più alti dell'India e colossali bevute di ciang ed arak in nostro onore.

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L'indice delle precedenti Newsletter di Marco è alla pagina
http://www.marcovasta.net/newsletter/

Nota editoriale
"Himalaya e dintorni" non è un prodotto editoriale, non viene diffuso al pubblico con periodicità regolare, pertanto riteniamo che non rientri nelle fattispecie della Legge 47, 8/2/48 e della legge 7 marzo 2001 n.62

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