il sito di marco vasta

lento pede ambulabis

Pamir 4x4

14-28 settembre 2019

con Marco Vasta ed AnM sul "tetto del mondo", tra natura e popoli dell’Asia Centrale su i monti del Pamir lungo i confini con l'Afghanistan

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Barchidev - Nisur - Savnob (Савноб)

Consiglio di non pernottare nel villaggio di Barchidev, per quanto carino, e dormire a Savnob, guadagnando un giorno che può essere dedicato ad un percorso più ampio visitando Shok Dara e la valle di Gunt.

Diario intimo

Come organizzare oggi la giornata? Lo stesso Gulomsho è perplesso su questo pernottamento a Batvhidev. Eppure qualcuno avrà chiesto al corrispondente consigli sul programma! Vabbeh... quanto sarò in Italia, a bocce ferme, suggerirò un redazionale differente. Intanto per oggi si può visitare il villaggio, abbastanza piccolo, descritto come "un altro luogo da favola. Un villaggio con case tipiche pamire su terrazzamenti coltivati con alberi di albicocche la sera assisteremo all'arrivo delle mandrie con mungitura", senza punteggiatura e forse anche senza mandrie. Come tutti i villaggi è una oasi, quindi la sosta è piacevole, ma qui non si può fare molto.

 Scendere al fiume? Dovrebbe esserci un ponte abbastanza traballante, ma meglio non rischiare. L'anno scorso siamo stati al villaggio di Ak-Arkar (betulla bianca) lungo ai fiume Murgab, a valle della cittadina omonima. La strada proseguiva poi fino al lago Sarez, navigabile con un permesso speciale rilasciato dall'esercito, arrivando al termine della strada che sale da Barchidev.

Qualcuno visita la scuola, un gradevole ed è sicuramente un diversivo per gli insegnanti, poi ripartiamo da Barchidev per la stessa pista che risale al passo Tagh. La prospettiva è differente, davanti  a noi vediamo il picco da una angolatura diversa. Purtroppo non riesco a farmi dire il nome della montagna che  domina, lontana, la valle a sud ovest. Mi sembra che due anni fa l'avessero chiama "Picco di Diamante" ma nessuno sa dirmi il nome.

La discesa non appare lunga, una mezz'ora per scendere al villaggio di Nisur Нисур (38.2966187, 72.3992421, 2.740m) . Anche qui troviamo una scuola ed alcune fattorie molto ospitali. Mentre qualcuno parla con i maestri chiedendo informazioni, chi è rimasto alla fattoria riesci a fare due chiacchiere con il più anziano dei nostri ospiti. un autista ci fa da interprete. L'argomento principe sono le piante coltivate nei campi e nell'orto. Ci accomodiamo in casa per il pranzo, buono ed abbondante come al solito, con l'usuale menù un po' monotono dopo una settimana di viaggio.

Con le 4x4 passiamo il ponte sul Bartang che si formai pochi chilometri più a monte con la confluenza di Murgab e di Gudara e iniziamo a risalire. Su un poggio poco sopra il bivio da cui arriviamo, si notano alcuni sfiatatoi recintati, resti del vecchio acquedotto sovietico non più in uso. Qui scendono i camminatori per intraprendere un percorso a piedi che porta a Savnob attraverso un valico da cui si scende sul villaggio godendo un'ottima vista della valle. L'arrivo a Savnob, vicino alla cisterna dove i ragazzini si tuffano è sempre un episodio piacevole.

La strada sterrata su cui proseguo le 4x4 sale vero un valico (3.951m) offrendo ancora l'ultima vista sul picco Labnazar e poi scende oltrepassando una ex stazione meteorologica (abitata) ed una piattaforma rettangolare per elicotteri e poi scende sul villaggio (2.681m).

Passo vicino alla casa di Faisullo, la mia guida del 17, e percorriamo tutto il villaggio fino alla nostra guest house. L'oasi è ricca d'alberi. Le stanze abbastanza ampie e ci distribuiamo fra quattro stanze. La più grande, dove anche ceneremo ha un simpatico angolo cottura da cui vengono passate le pietanze.

C'è ancora luce e nelle vicinanze possiamo visitare i resti di una struttura definita castello. Una semplice fortezza su una spianata rocciosa più alta dei campi circostante e che dal lato orientale sovrasta il Bartang. Un paio di lastre riportano le vicende del luogo turistico. Chi vedesse la fortezza dall'alto (è sufficiente la visione "satellite" di GMaps) senza ricorrere ad un drone, noterebbe l'antico reticolo formato dai muri delle abitazioni.

Alle 20.30 siamo già in branda. Giornata con meteo strepitoso. Notte stellata

Savmob, 22 settembre 2019

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Cronologia

 

Part. Arrivo Località

Lat Long

Km Prog Prog
07:30   Colazione        
09:00 10:20

Camminata nel villaggio

       
11:00 11:30 Spostamento a Nisur Нисур (2.623m) 38.31012,72.47532 0,0 0 802,0
11:30 12:30 Passeggiata fra i meleti. Sosta alla scuola. 38.2966187, 72.3992421 10,0 10,0  
12:30 14:00

Pranzo

       
14:00 15:10 Tragitto con macchine.        
    Pista per elicotteri vicino alla stazione metereologica (2.878m) 38.3145, 72.38455 7,5 17,5  
14:15 15:55 Camminata        
15:10   Savnob (2.680m) GH privata ad occidente del paese poco oltre il castello. Docce. Lavanderie. 38.31676, 72.40401 15,5 22 824,0
17:00 17:30 Passeggiata al castello.        
18:45 19:30

Cena

       
20:33   Nanna        

 

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